“Livella” un’area del bosco già danneggiato da roghi e tagli abusivi, nei guai la proprietaria

La proprietaria è stata deferita per gestione illecita di rifiuti, opere eseguite in assenza di autorizzazione paesaggistica e deturpamento di bellezze naturali.

Gestione illecita di rifiuti, opere eseguite in assenza di autorizzazione paesaggistica e deturpamento di bellezze naturali. Sono queste le accuse contestate ad una 59enne deferita in stato di libertà. Tutto è cominciato quando i Forestali di Lecce hanno scoperto che all’interno di un bosco di circa 16mila mq erano stati depositati e livellati nel corso del tempo terre e rocce da scavo. Circa 2100 metri cubi di ‘rifiuti’ avevano creato una superficie di circa 1400 mq

Questo intervento, eseguito in assenza di autorizzazione paesaggistica, ha compromesso irrimediabilmente quella porzione di bosco, già interessato negli anni passati dal passaggio del fuoco e da successivi tagli eseguiti in maniera abusiva.

Per evitare il rischio che venga compromessa anche la restante parte del bosco, il reparto operante ha proceduto al sequestro preventivo dell’intera superficie boscata. La proprietaria della zona, come detto, è stata deferita all’Autorità Giudiziaria per gestione illecita di rifiuti, opere eseguite in assenza di autorizzazione paesaggistica e deturpamento di bellezze naturali.