
Nonostante i continui appelli delle Forze dell’Ordine e delle istituzioni locali e la puntuale opera di contrasto, i reati ambientali nelle aree rurali continuano, specialmente nelle zone di confine tra i vari Comuni, dove la vigilanza negli orari notturni diventa è piuttosto limitata.
Per questi motivi gli agenti del Corpo di Polizia Locale del Comune di Cutrofiano, guidati dal Tenente Mino Durante, dopo essere intervenuti per la segnalazione di un incendio con esalazioni fastidiose avvenuto in tarda serata, in una zona al confine con il territorio comunale, la mattina successiva hanno fatto ritorno presso il luogo interessato dalle fiamme per compiere ulteriori riscontri e fare luce sulla natura e sulle cause del rogo.
Una volta sul posto i vigili hanno constatato che ignoti avevano ammassato numerosi frigoriferi ed elettrodomestici dismessi per poi darvi fuoco e riscontrato ciò hanno atteso nelle immediate vicinanze che qualcuno tornasse a recuperare i resti di tale azione illecita ed altamente inquinante per l’ambiente (i frigoriferi sono considerati di per sé rifiuti pericolosi, a maggior ragione se a questi viene dato fuoco).
L’intuito ha dato ragione agli agenti che, al termine di alcune ore di appostamento, hanno colto in flagranza due persone di Collepasso che una volta sul luogo hanno provveduto a caricare su un motocarro il materiale ferroso ricavato dalla combustione illecita.
Dopo l’identificazione si è proceduto al sequestro del terreno su cui è avvenuto l’incendio, del fabbricato rurale annesso e dell’autocarro utilizzato risultati di proprietà del fratello di uno dei due.
All’interno della struttura, infatti, sono stati rinvenuti numerosi rifiuti speciali, tra cui altri 20 frigoriferi dismessi.
I due sono stati denunciati in stato di libertà per combustione illecita e gestione illecita di rifiuti e guida senza patente.