L’orologio aveva da poco segnato le 2.30 quando gli agenti della sezione volanti hanno deferito in stato di libertà un 17enne di Lecce con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. E di droga il ragazzino ne aveva un po’: 68 grammi di hashish, per la precisione. A tradirlo è stato il comportamento avuto quando ha incrociato per strada gli uomini in divisa, impegnati in un servizio di controllo del territorio. Si trovava su un monopattino elettrico insieme ad un amico, diretto verso il centro della città. Nulla di strano, se non fosse che alla vista della Volante il “passeggero”, che aveva a tracolla un borsone da calcio nero, è sceso in fretta e furia dal mezzo e ha incominciato a camminare con altrettanta velocità in direzione opposta. Il conducente, invece, si è allontanato salvo poi ritornare quando si è accorto che l’amico era stato fermato.
L’atteggiamento evasivo e le risposte contraddittorie alle domande degli agenti hanno chiesto spiegazioni sul loro comportamento, hanno insospettito i poliziotti. Il presentimento che nascondessero qualcosa ha fatto scattare la perquisizione personale che ha dato esito positivo. Nel borsone da calcio erano ‘nascosti’ più di 50 grammi di Hashish.
A quel punto i due minori sono stati accompagnati in Questura per completare la perquisizione e avvisare i rispettivi familiari e qui, uno dei due minori, il 17enne si è assunto la piena responsabilità della sostanza stupefacente rinvenuta, escludendo l’amico.
Dell’accaduto è stata informata la P.M. di turno del Tribunale per i Minorenni che ha disposto la perquisizione presso il domicilio del minore, dove gli Agenti, nel comodino nella camera, hanno trovato altri 18 grammi circa dello stesso stupefacente.
Il 17enne è stato deferito in stato li libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.