
Hanno tentato il furto in un esercizio commerciale di abbigliamento, ma è scattato l’allarme, quindi, sono stati fermati dalla vigilanza e all’arrivo della Polizia, per loro è scattata la denuncia.
Nel pomeriggio di ieri gli agenti della Questura di Lecce, in servizio di volante a Lecce sono intervenuti, su indicazioni della Sala Operativa, presso il negozio di abbigliamento Zara in Via Trinchese nel capoluogo, dove era stato segnalato, da parte della responsabile del punto vendita, un tentativo di furto.
Giunti sul posto gli uomini di “Viale Otranto”, hanno ascoltato l’addetto alla vigilanza che ha riferito di aver notato una coppia che era entrata nel negozio, lei con una grossa borsa nera e si erano recati prima verso il reparto donna, dove avevano scelto due giubbotti, poi si erano spostati nel reparto uomo dove avevano preso due maglioni. Erano poi entrati insieme nel camerino uscendone subito dopo e dirigendosi verso l’uscita dov’è l’allarme o ha iniziato a suonare.
Fermati dalla vigilanza, la donna senza opporre resistenza ha aperto la borsa dalla quale ha estratto i capi d’abbigliamento.
I due sono stati identificati, entrambi di origine georgiana e conviventi, residenti a Copertino e denunciati.
L’uomo, di 31 anni, regolare sul territorio, si è visto notificare nel giro di poco il foglio di via del Questore, Vincenzo Massimo Modeo, che intima di allontanarsi per due anni dal Comune di Lecce, dove si era recato per compiere il furto, mentre per la donna non sussistevano le condizioni.