Non avrebbe mai immaginato che il suo video goliardico sarebbe finito nelle mani dei Carabinieri a cui aveva rivolto parole colorite. E invece no, a dimostrazione che nel mare magnum dei social network è difficile mantenere l’anonimato se non si hanno (almeno) delle accortezze sulla privacy.
Gli uomini in divisa quella clip condivisa su Instagram l’hanno guardata e riguardata con attenzione, riuscendo a risalire nella vita reale a chi l’aveva postata. È stato in quel momento che per A.D.D. queste le sue iniziali sono cominciati i guai. Il 18enne, a conclusione degli accertamenti, è stato deferito in stato di libertà.
Che cosa ha fatto di tanto grave il ragazzo? Si è ripreso all’ingresso della stazione di Santa Rosa, avendo l’accortezza usare come sfondo l’emblema dell’Arma e la scritta «Carabinieri». Una volta scelta la location ha cominciato a proferire parole ingiuriose e oltraggiose nei confronti dei militari, evidenziando la cessazione dell’obbligo della presentazione in Caserma, emesso suoi confronti. Il video attualmente risulta rimosso, ma il ragazzo è finito comunque nei guai per quei pochi secondi condivisi sui social.
L’Autorità Giudiziaria è stata informata dell’accaduto.
