Deve affrontare un delicato intervento a Pavia, ma non ha i soldi per pagare il biglietto. 32enne disoccupato chiede aiuto

L’accorato appello di un 32enne leccese che deve sottoporsi ad un intervento urgente allo stomaco, ma non ha i soldi per pagare il biglietto, è stato raccolto dal Pronto soccorso dei poveri: aiutiamolo

Anno dopo anno, cresce il numero delle persone che rinunciano a curarsi “semplicemente” perché non possono permetterselo. Lo dicono i numeri, purtroppo: chi si trova a dover combattere con le difficoltà quotidiane, senza “armi” e con il portafoglio sempre vuoto, è costretto a privarsi di un diritto, quello alla salute, che dovrebbe essere tutelato dalla Costituzione. Dovrebbe, perché sono tante le famiglie che non acquistano farmaci, che limitano il numero di visite mediche o di esami per ragioni di tipo economico.
   
È questo uno dei volti della povertà che diventa ancor più drammatica quando vengono alla luce storie come quella raccolta dall’associazione «Pronto Soccorso dei Poveri», guidata da Tommaso Prima da sempre in prima fila quando si tratta di difendere e aiutare i più deboli: un 32enne di Lecce, disoccupato e in serie difficoltà economiche – racconta – deve sottoporsi ad una delicata operazione chirurgica allo stomaco all’ospedale di Pavia, ma rischia di non poter affrontare l’intervento perché non ha i soldi per pagarsi il biglietto.
  
«Aiutiamo questo giovane senza lavoro – scrive Tommaso sulla pagina ufficiale dell’Associazione – chiunque voglia contribuire a comprare il biglietto in treno o anche in aereo, magari approfittando di qualche offerta può chiamare a questo numero: 346.9537000».
  
L’unione fa la forza recita un proverbio e poi, come si legge scorrendo la homepage del profilo dell’Associazione «Chi dona senza aspettarsi di essere ricambiato ha sempre tra le mani il fiore della gioia… ». Parola di Kalhil Gibran.



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