Cocaina e mannite nascoste in casa, 39enne di Lecce finisce ai domiciliari

È finita ai domiciliari la 39enne di Lecce trovata dai Carabinieri con 25 grammi di cocaina, 22 grammi di sostanza da taglio e il kit per confezionare le dosi

I guai per Michela Leopizzi, 39enne di Lecce, sono cominciati quando i carabinieri della Sezione radiomobile hanno bussato alla porta della sua abitazione per una perquisizione personale e domiciliare.

Che cosa abbia spinto i militari a farle ‘visita’ non è dato saperlo. Probabilmente, la loro attenzione è stata ‘catturata’ dai movimenti sospetti che, da tempo, avevano ‘notato’ nello stabile della donna. Un via-vai insolito che li aveva spinti a vederci chiaro. I dubbi sono diventati certezze durante il controllo, quando sono spuntati fuori venticinque grammi di cocaina e altrettanti di mannite, sostanza solitamente usata per tagliare gli stupefacenti.

Il blitz

Tutto è cominciato quando gli uomini dell’Arma hanno setacciato da l’abitazione della donna, trovando, come detto, 25 grammi di cocaina, 22 grammi di sostanza da taglio e tutto il materiale necessario per il confezionamento delle dosi. Se non bastasse, durante la perquisizione sono spuntate fuori circa 50 euro in contanti. Tutto sequestrato.

Per la 39enne è scattato l’arresto in flagranza di reato. Una volta concluse le formalità di rito, è stata riaccompagnata a casa, dove dovrà restare in regime di arresti domiciliari.