Torna alle Terme di Santa Cesarea per rubare, ma viene di nuovo “sorpreso”: nei guai 29enne

Torna alle Terme dismesse di Santa Cesarea per rubare materiale idraulico, ma anche questa volta è stato sorpreso. Lo ha notato un carabiniere fuori servizio.

Ennesima “visita” alla stazione termale di Santa Cesarea. La struttura, ormai in disuso, sembra essere diventata una ‘meta fissa’ dei malviventi, certi probabilmente di andare a colpo sicuro. Ma anche questa volta è andata male al ladruncolo che l’aveva già presa di mira qualche giorno fa. A finire nei guai (ancora) è Alessandro Negro, 29enne residente a Cutrofiano, ma domiciliato a Galatone, sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

Il giovane anche questa volta non è passato inosservato.  Ha avuto la “sfortuna”, infatti, di incappare in un appuntato dei carabinieri libero dal servizio che lo ha ‘sorpreso’ mentre asportava il materiale in metallo che aveva trovato all’interno della struttura.

Il Carabiniere ha immediatamente chiamato i colleghi della stazione di Poggiardo che hanno arrestato, in flagranza, il 29enne. Furto aggravato e porto di oggetti atti ad offendere: queste le accuse che gli uomini in divisa gli hanno contestato.

Durante il controllo, a pochi passi dall’immobile che sorge in località Terrarossa, infatti, il giovane è stato trovato in possesso di vari oggetti atti all’offesa ed allo scasso.

La refurtiva è stata sottoposta a sequestro, mentre l’arrestato, una volta concluse le formalità di rito, è stato riaccompagnato a casa, a Galatone, dove dovrà restare in regime di arresti domiciliari. L’Autorità Giudiziaria è stata informata dell’accaduto dai Carabinieri della stazione di Poggiardo.

Solo qualche giorno fa, era stato pizzicato insieme ad alcuni complici mentre rubava dei cavi in rame dalla struttura. E anche in quel caso era stato notato da un cittadino che, prontamente, aveva chiamato le forze dell’Ordine.



In questo articolo: