Un gesto di straordinaria generosità ha illuminato i corridoi dell’Ospedale Vito Fazzi di Lecce in un momento buio, di profondo dolore. Un uomo di 41 anni, ricoverato nel reparto di Reparto di Anestesia e Rianimazione, è venuto a mancare per una emorragia cerebrale, ma aveva acconsentito alla donazione degli organi, ‘regalando‘ una speranza a chi ha bisogno di un trapianto. Strappato alla vita ha lasciato in eredità un tesoro inestimabile: la speranza. Grazie alla sua decisione questo giovane uomo permetterà alle persone che riceveranno reni, fegato e cornee di continuare a vivere, di avere una seconda chance.
Il delicato intervento di prelievo è stato condotto da una equipe composta dagli operatori del Reparto di Anestesia e Rianimazione, diretto dal Dott. Giuseppe Pulito, dagli operatori del Gruppo operatorio, coadiuvati da Medici di diverse discipline, e dalla Direzione medica del Vito Fazzi. Coordinatrice ospedaliera del percorso di donazione organi e tessuti è la Dott.ssa Donatella Mastria.
La Direzione strategica dell’ospedale ha espresso il più profondo cordoglio ai familiari del donatore, sottolineando al contempo l’importanza di questo gesto e ringraziando tutti gli operatori sanitari che hanno reso possibile la donazione.
Come diventare donatore
- Esprimere la propria volontà di donare è un gesto semplice e alla portata di tutti. Puoi farlo in diversi modi:
- Tessera sanitaria: Indica il tuo consenso direttamente sulla tessera sanitaria.
- Modulo di donazione: Compila e firma il modulo disponibile presso le ASL e gli ospedali.
- Dichiarazione ai propri cari: Parla con i tuoi familiari della tua scelta, affinché possano rispettarla.
Un gesto che fa la differenza
Donare gli organi può cambiare la vita di molte persone. Scegliendo di donare, diventi un eroe silenzioso, un donatore di speranza.