Evade da una comunità nel brindisino per recarsi a Uggiano. Nei guai 26enne

L’uomo è stato arrestato dai Carabinieri e ricondotto presso lo stesso centro nella serata sabato. Adesso rischia un inasprimento del provvedimento dai domiciliari al carcere.

L’arrivo del fine settimana significa il più delle volte, per gli operatori delle Forze dell’Ordine, l’intensificarsi dei controlli capillari lungo l’interno territorio salentino.
 
Non a caso, infatti, le attività vengono concentrate maggiormente nelle giornate di sabato e domenica.
 
Ed è proprio nella serata di sabato che i Carabinieri della Stazione di Minervino di Lecce hanno tratto in arresto Pierluigi Carecci, classe 1989, 26enne,  che ora dovrà difendersi dall’accusa di evasione.
 
L’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine a causa di svariati reati contro la persona e contro il patrimonio, era stato affidato alla Comunità San Vincenzo di San Michele Salentino, comune della provincia brindisina e si trovava in regime di detenzione domiciliare, come disposto dal 18 febbraio scorso dalla decisione del Tribunale di Sorveglianza di Bari.
 
È successo così che sabato scorso, intorno ore 14.00 circa, l’uomo abbia deciso arbitrariamente di allontanarsi dalla comunità in direzione Lecce per raggiungere – a quanto sembra – i familiari che vivono a Uggiano La Chiesa.
 
I Carabinieri della Stazione di Minervino, attraverso le informazioni preliminari acquisite, sono poi riusciti ad individuare il giovane grazie anche alla collaborazione dei familiari.
 
Espletate le formalità di rito, il 26enne è stato tratto in arresto in flagranza di reato con l’accusa di evasione  e  su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce, accompagnato presso la stessa comunità e sottoposto nuovamente al regime della detenzione domiciliare.
 

Ora rischia l‛inasprimento del provvedimento cautelare dai domiciliari alla casa circondariale.



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