
L’emergenza coronavirus e gli strettissimi controlli perché venga rispettato il Decreto per contenere il contagio, hanno costretto gli italiani a rimanere all’interno delle proprie abitazioni e di lasciarle solo per motivi di necessità.
In situazione difficile per tutti, la permanenza in casa, però, ha portato qualche buon risultato. Sul piano ambientale, innanzitutto, visto che lo scarsissimo utilizzo delle autovetture ha fatto sì che crollasse il tasso di polveri sottili presenti nell’aria e forse anche per quel che concerne la sicurezza, visto che, sembrerebbe, siano in diminuzione il numero dei reati.
Purtroppo, però, da questo punto di vista la criminalità sembrerebbe stia riorganizzando la tipologia di illegalità, infatti, dai dati diffusi dalle Forze dell’Ordine, in questo periodo hanno subito un’importantissima impennata le truffe online e forse non solo quelle.
Si è diffuso in questi giorni, in molte province italiane, un volantino falso scritto su carta intestata del “Ministero dell’Interno-Dipartimento della Pubblica Sicurezza”, con il logo della Repubblica Italiana.
La locandina, che in alcune città è stata trovata affissa negli androni dei palazzi e sui muri dei quartieri, invita eventuali non residenti degli stabili a lasciare le abitazioni che li ospitano, per rientrare nel proprio domicilio di residenza, perché sarebbe in corso l’attività di controllo delle autorità.
Riporta anche l’obbligo di presentare, a richiesta, la documentazione di affitto della casa e i propri documenti con foto.
Per questi motivi la Polizia di Stato esorta tutti a fare attenzione. Si potrebbe trattare di un’astuta mossa di qualche malintenzionato per entrare nelle case in questo periodo di emergenza per covid_19.
Per questi motivi il Corpo raccomanda chiunque si imbatta in questi messaggi di segnalarne la presenza alle Forze di polizia e di non seguire le indicazioni in essi contenute.