Ruba e compie atti osceni nella chiesa di Scorrano, ma le telecamere ne svelano il volto

Un uomo, ancora da identificare, ha rubato un cimelio custodita nella Parrocchia “Trasfigurazione del Signore” e ha poi urinato sul crocefisso. Indagano le Forze dell’Ordine.

Un furto più che deplorevole, ai danni di una chiesa, e un atto dissacrante. Ad essere finito nel mirino di un ladro è un vero e proprio cimelio rubato dalla Parrocchia “Trasfigurazione del Signore” a Scorrano. E subito dopo essersi impossessato del bottino, l’atto vandalico: il malvivente, infatti, ha urinato sul crocefisso della chiesa.

La dinamica non è affatto chiara al momento, ma per fortuna le registrazioni faranno chiarezza alle Forze dell’Ordine che, proprio adesso, sono a lavoro per identificare il malfattore.

Probabilmente il malvivente che ha sottratto la catenina deve averla notata mentre passava. Introdottosi in chiesa mentre era incustodita, si è quindi recato verso la cassetta delle offerte, da dove è stata rubata la catenina di solito messa al collo della Madonna del Rosario, il cui altare si trova nella navata destra della chiesa scorranese. Un oggetto di grande valore, custodito all’interno del luogo di culto sin dagli anni ’50.

Se rubare da una chiesa non fosse già un atto riprovevole, l’uomo ha deciso di rincarare la dose. Dopo aver commesso il furto, infatti, l’atto vandalico. Senza rispetto per alcun simbolo religioso, ha deciso di urinare sul crocefisso prima di andare via. Ad incastrarlo, però, ci sono le registrazioni delle telecamere che ne inquadrano il volto e che mostrano chiaramente tutto l’accaduto.

Al momento le Forze dell’Ordine sono a lavoro per identificare l’autore dell’atto vandalico, con l’aiuto delle registrazioni delle telecamere.



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