Manca ancora una stima ufficiale degli oggetti, preziosi e non, che sono stati rubati in casa dell’ex senatore della Democrazia Cristina Giorgio De Giuseppe, ma una cosa sembra certa: il bottino racimolato dagli sconosciuti che, nel cuore della notte, si sono introdotti dell’abitazione del politico salentino è ingente. Anche se non è ancora stato quantificato con precisione.
Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto i ladri hanno avuto tutto il tempo di intrufolarsi nell’appartamento che si affaccia su via Matteotti, forzando una porta posteriore, frugare tra le stanze e scappare con gioielli, capi di abbigliamento, soldi in contanti e argenteria. Insomma, con tutto ciò che fosse di valore.
Il padrone, quando hanno agito con la complicità del buio, non era in casa. Approfittando del fatto che fosse fuori in vacanza, i ladri hanno svaligiato l’appartamento. Avvisato dell’accaduto,l’ex senatore è tornato per “aiutare” gli uomini in divisa, giunti sul posto una volta scattato l’allarme, nelle indagini orientate anche a cercare qualche traccia lasciata dai malviventi, qualsiasi cosa che possa servire ad identificarli.
L’abitazione è sprovvista di sistemi di video sorveglianza, ma questo non significa che non possano essere cercate telecamere installate nella zona che possano aver ripreso la fuga.
Sul posto per i rilievi sono intervenuti i carabinieri. Ad agire potrebbe essere la stessa banda che da alcune settimane ha preso di mira le abitazioni di personaggi facoltosi.
