Galatina, domato l’incendio nel cementificio Colacem: sotto controllo le polveri sottili

Le fiamme sarebbero partite da un nastro trasportatore, forse per un corto circuito. In allerta i residenti, ma non sembrerebbe esserci pericolo.

Sembra non fermarsi la serie di incendi che colpiscono il Salento, ma questo volta il caso è diverso. Sale la paura dopo le fiamme che sono partite dal cementificio di Galatina Colacem nel corso della mattinata di oggi. A destare preoccupazione era stato soprattutto il rischio di diffusione delle polveri sottili.

Dalla zona, infatti, si è alzato un fumo nero molto vicino al deposito di carbone a cielo aperto, ma i vigili del fuoco si sono precipitati sul posto, domando prontamente l’incendio che si è consumato prima dell’arrivo del pomeriggio.

Tutto sarebbe partito da un nastro trasportatore che veniva utilizzato per la movimentazione della calcarenite. Forse per un cortocircuito, le cause sono ancora da stabilire, il nastro è andato in fiamme innescando il rogo che ha destato non poche preoccupazioni.

Subito in allerta i residenti e i primi cittadini non solo del comune di Galatina ma anche del vicinato, che hanno allertato il Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria locale di Lecce e l’Agenzia regionale per la Prevenzione e la Protezione dell’Ambiente, intervenuta sul posto. Nonostante le preoccupazioni, non sembrerebbe esserci, al momento, rischi concreti. Lunedì si procederà con l’analisi dei dati delle centraline per il monitoraggio della qualità dell’aria, per risolvere ogni dubbio.