Dopo lo scontro tra furgone e auto, un 85enne morì in ospedale. Conducente del veicolo commerciale patteggia la pena

Il giovane rispondeva di omicidio stradale e lesioni personali, per le ferite riportate dalla moglie dell’anziano, a seguito del sinistro stradale, sulla strada provinciale 367, in direzione nord, nell’agro di Lequile, avvenuto nel febbraio dello scorso anno.

Chiude i propri conti con la giustizia, patteggiando ad 1 anno e 6 mesi di reclusione, con sospensione della pena, un giovane di Casalabate, per il decesso di un 85enne di Soleto e per le lesioni riportate dalla moglie dell’anziano, a seguito del sinistro stradale, sulla strada provinciale 367 (la cosiddetta Mediana del Salento). L’incidente avvenne in direzione nord, nell’agro di Lequile, nel febbraio dello scorso anno.

Il giovane rispondeva di omicidio stradale e lesioni personali. Il patteggiamento era stato concordato dall’avvocato Gianluca Carducci con il pm Alessandro Prontera. L’istanza è stata poi accolta dal giudice Angelo Zizzari.

I fatti risalgono al 19 febbraio del 2024. Nel primo pomeriggio, attorno alle 14, sulla strada provinciale 367, all’altezza di Lequile, si verificò un violento impatto tra una Fiat Punto vecchio modello, a bordo della quale viaggiava una coppia di Soleto, e un furgone Mercedes, che avrebbe tamponato la macchina. Sul posto intervennero una squadra di vigili del fuoco di Maglie e i carabinieri della sezione radiomobile di Lecce, coadiuvati dai colleghi di Maglie.

L’85enne di Soleto, alla guida della Punto, è deceduto in ospedale, a poche ore di distanza dall’incidente. A bordo, con lui, c’era la moglie, che era rimasta ferita.

Entrambi sono stati trasportati in codice rosso all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce dagli operatori del 118, ma per l’uomo, come detto, non c’è stato nulla da fare. Illeso, invece, il conducente del veicolo commerciale, che è risultato negativo alla prova dell’etilometro.

In seguito, il giovane ha scelto di patteggiare la pena.



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