
L'aumento della temperatura atmosferica, da un lato ci avvisa che finalmente è giunta la stagione estiva (o quasi); dall'altro, però, provoca spesso incidenti dovuti all'eccesivo calore, del tipo roghi e incendi. Un duro lavoro dunque quello dei Vigili del Fuoco, impegnati a sedare le fiamme che si propagano tra le sterpaglie delle campagne salentine.
E proprio ieri pomeriggio i "caschi rossi" del Distaccamento di Ugento sono dovuti intervenire per evitare che le lingue di fuoco comparse al Parco Litorale di Ugento – nei pressi di Torre Mozza e Lido Marini – potessero provacare danni gravi.
Per circa cinque ore, dalle ore 16.00 circa, i pompieri hanno dovuto fronteggiare la combustione, che ha provocato l'incenerimento di una ventina di ettari. Una zona della macchia mediterranea sottoposta a vincolo, fondamentale per il preservamento dell'ecosistema.
Più avanti sono sopraggiunti anche gli uomini della Protezione Civile; finite le operazioni, si è cercato di recuperare qualche indizio per risalire alle cause del fenomeno.