Inferno di fuoco alle porte di Lecce, l’ospedale Vito Fazzi e la Tangenziale a rischio coinvolgimento

Un altro rogo fa scattare l’allarme nella zona di San Cesario alle porte di Lecce. Necessario l’intervento di due canadair.

Centinaia di segnalazioni e poi l’intervento sul posto di diverse unità dei Vigili del Fuoco e della Polizia.

Le fiamme alte e le intense colonne di fumo nel boschetto di San Cesario, che sono divampate a partire dal primo pomeriggio, hanno interessato l’area a poche centinaia di metri dell’ospedale Vito Fazzi e dalla Tangenziale Ovest direzione Brindisi, alle porte di Lecce.

Per ora sono stati scongiurati pericoli maggiori per la struttura sanitaria e i suoi pazienti, ma la situazione è tenuta sotto controllo per via di alcune fiamme che continuano ad ardere.

Il fumo, ripetiamo, ha raggiunto ed invaso anche la tangenziale Ovest dove le lingue di fuoco si sono concentrate nei terreni adiacenti al tratto che comprende la Galleria Condò fino allo svincolo per San Cesario, compresa la statale 101 Gallipoli-Lecce.

A intervenire sul posto anche la Protezione Civile e il personale dell’Anas, insieme alla Polizia Stradale, i Carabinieri e la Polizia Locale del capoluogo per deviare i veicoli in altra zona.

Il tratto della superstrada, infatti, è stato momentaneamente chiuso al traffico per agevolare le operazioni di spegnimento a opera di due canadair, che sono intervenuti a supporto dei Caschi.



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