Incidente sulla Gallipoli-Nardò, non ce l’ha fatta il militare salentino

Non ce l’ha fatta il militare salentino, ferito in un incidente stradale avvenuto sulla provinciale 17.  Bandiera a mezz’asta al battaglione San Marco della Marina Militare di Brindisi

Ospedale-Gallipoli-Leccenews24

Quando i soccorritori hanno raggiunto la provinciale 17  che aveva fatto da teatro ad un terribile incidente stradale, le condizioni di un militare salentino, rimasto ferito insieme ad un collega nello scontro con un furgone fermo sul ciglio della strada, erano apparse fin da subito molto gravi. La corsa in Ospedale, il ricovero  nel reparto di rianimazione dell’ospedale “Sacro Cuore di Gesù” di Gallipoli, i tentativi dei medici di evitare il peggio non sono bastati. Luca Conte, 41enne di Sannicola, capo seconda classe presso la Brigata Marina San Marco di Brindisi non ce l’ha fatta. La speranza a cui si erano aggrappati i suoi familiari si è spenta nelle scorse ore, dopo tre giorni. Il collega, un 37enne di Casarano, si trova ancora ricoverato al “Vito Fazzi” di Lecce, dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico.

La dinamica dell’incidente

Secondo una prima ricostruzione dell’incidente, i due militari, diretti in Caserma, si trovavano sulla strada che da Gallipoli conduce a Nardò, quando per scansare un Iveco Daily fermo sul ciglio della strada avrebbero perso il controllo dell’auto, una Citroen C3. A quel punto sarebbe avvenuto lo scontro con un terzo veicolo  (e non con il furgone, come si è pensato in un primo momento, risultato rubato ad un’azienda di ortofrutta di Ugento). L’impatto è stato talmente violento che la vettura sulla quale viaggiavano i due militari si è ribaltata.

Una volta scattata la macchina dei soccorsi, Conte è stato estratto dall’abitacolo dai vigili del fuoco  e consegnato nelle mani dei soccorritori che lo hanno accompagnato all’ospedale di Gallipoli in codice rosso. Le sue condizioni si sarebbero aggravate fino al drammatico epilogo.

La salma, su disposizione della sostituta procuratrice Donatina Buffelli, è stata trasferita nella camera mortuaria del “Vito Fazzi” di Lecce, dove resterà a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Nella Brigata Marina San Marco di Brindisi la bandiere a mezz’asta testimonia la vicinanza dei colleghi alla famiglia del 41enne.

Proseguono intanto le indagini per ricostruire la dinamica del sinistro. I carabinieri della compagnia di Gallipoli hanno sequestrato i  tre mezzi coinvolti.