È la seconda tragedia nel giro di pochi giorni che si consuma sulle strade del Salento. Questa volta a fare da teatro ad un drammatico incidente è la Vernole-Casti. Qui, per cause ancora tutte da ricostruire Elisabetta De Vitis, 26enne di Vernole, ha perso il controllo della sua Fiat, andando a sbattere con violenza contro un muro di recinzione. Un dramma nel dramma, la ragazza era da sola, stava tornando a casa dal lavoro a notte ormai inoltrata e tra qualche ora avrebbe dovuto festeggiare il suo compleanno nel modo in cui la quarantena impone.
Sono stati alcuni passanti, notando l’auto quasi distrutta dall’impatto, a chiedere aiuto. Nel giro di pochi minuti, sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco del comando provinciale e un’ambulanza del 118, ma i sanitari non hanno potuto evitare la tragedia. Per la ragazza non c’era più nulla da fare
Toccherà alle forze dell’ordine, invece, ricostruire la dinamica dell’accaduto. Al momento, nell’incidente non risultano coinvolti altri veicoli, ma saranno i Carabinieri della stazione di Calimera che hanno effettuato i rilievi del caso a fare chiarezza.
La salma così come ha disposto il Pubblico Ministero di turno è stata accompagnata nella camera mortuaria dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce.
Solo qualche giorno fa, il Salento aveva pianto per la scomparsa di una 30enne di Neviano che ha perso la vita mentre stava andando a lavoro in un call-center.