In motorino fugge alla vista della Polizia e una volta fermato inveisce contro gli agenti, nei guai un 16enne

A seguito del controllo il giovane è stato trovato in possesso di marijuana. Un’altra persone è stata denunciata per possesso di oggetti atti allo scasso.

Prosegue senza sosta l’attività degli agenti della Questura di Lecce, finalizzata al rispetto del Decreto per evitare il contagio da coronavirus e alla prevenzione e repressione di qualsiasi tipo di reato.

E, riguardo questi ultimi controlli, nella giornata di ieri sono state due le persone denunciate.

Resistenza a Pubblico Ufficiale

Nella mattinata un 16enne in via Dalmazio Birago in motorino, con a bordo un suo coetaneo, alla vista della Polizia si è allontanato velocemente per eludere il controllo, ne è scaturito un breve inseguimento al termine del quale gli agenti hanno proceduto a un accurato controllo dei due, rinvenendo addosso al ragazzo che era alla guida 3,60 grammi di marijuana. al termine della verifica il giovane è stato affidato ai familiari e segnalato al Prefetto per uso di sostanze stupefacenti, oltre a essere indagato per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale in quanto, dopo l’inseguimento, ha inveito all’indirizzo dei poliziotti che, a suo dire, non potevano controllarlo in quanto minorenne.

Oggetti atti allo scasso

Nel primo pomeriggio, poi, una volante, transitando in via Toma, ha notato una persona che alla vista ha attraversato rapidamente la strada, entrando all’interno di un’autovettura.

L’uomo è stato immediatamente fermato e identificato in un 43enne della provincia e, visto l’atteggiamento sospetto, si è proceduto a un accurato controllo, anche in relazione ai numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio e per la Misura dell’Avviso Orale, cui era stato sottoposto il 17 marzo 2012 da parte del Questore di Lecce.

Alla richiesta degli agenti di giustificare la sua presenza, ha addotto una scusa banale ovvero quella di essersi fermato per fumare una sigaretta. Si è proceduto, quindi, a una perquisizione dell’autovettura, rinvenendo all’interno: due cacciavite a taglio; due cacciavite a stella; un mazzo di chiavi passepartout, con 8 chiavi; sette mazzi di chiavi di diversa fattura e modello, per un numero complessivo di 50 chiavi.

Al termine degli accertamenti, il 43enne è stato indagato per possesso di oggetti atti allo scasso, inosservanza dell’Avviso Orale e proposto per un allontanamento con Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Lecce, oltre a essere sanzionato per inosservanza alle disposizioni anti Covid-19.

Una segnalazione al Prefetto

Ieri sera, una volante transitando in Via Taranto ha proceduto al controllo di un 23enne della provincia che, interpellato circa la sua presenza in Lecce, ha riferito di essere andato a trovare un amico e che stava ritornando a casa. Considerato che il giovane risultava essere noto per reati in materia di stupefacenti hanno proceduto a una verifica a seguito della quale ad è stato rinvenuto un involucro con all’interno 0,89 gr di marijuana occultata all’interno della tasca della felpa, pertanto è stato segnalato al Prefetto per suo di stupefacenti.