Litigano per la zona di vendita e due stranieri se le danno di santa ragione fino al ricovero in ospedale

Due extracomunitari ieri sera hanno litigato violentemente, picchiandosi con l’uso di alcune spranghe di ferro. L’arrivo delle Volanti ha evitato il peggio e i due ora sono ricoverati a causa di alcune lesioni.

La vigilia dell’Epifania ha visto nella serata l’incremento del traffico e dei visitatori a piedi nel cuore della città, in pieno stile festività natalizie.

Numerosi come sempre i commercianti ambulanti di origine extracomunitaria e non che si assiepano nei pressi di piazza Libertini, anche lungo l’intero marciapiede che si snoda vicino la Fontana dell’Armonia, ai piedi del Castello Carlo V.
 
E proprio piazza libertini, ieri sera intorno alle 21, è stata teatro di una violenta zuffa tra due commercianti ambulanti. 
In particolare, due uomini, un marocchino di 50 anni e un senegalese di 40, hanno avuto un feroce litigio fino a percuotersi a vicenda con spranghe di ferro.
 
Il 50enne marocchino, all’arrivo delle volanti allertate nell’immediato da chi stava assistendo alla scena, è risultato irregolare sul territorio nazionale ed è ora in stato di ricovero presso l'ospedale Vito Fazzi di Lecce. Qui verrà sottoposto dal personale medico a consulenza oculistica poiché pare abbia riportato lesioni ad un occhio a causa della violenza delle botte.
 
Il senegalese, invece, è stato trasportato presso l'ospedale di Copertino dove è stato ricoverato e dove verrà sottoposto a consulenza ortopedica per una sospetta frattura al polso.
 
Il motivo della violenta lite pare sia legato all’ attività di commercio ambulante che i due litiganti svolgono nella zona. Questo quanto emerso dagli accertamenti effettuati ad opera del personale della Sezione Volanti della Questura di Lecce. Ora come da prassi gli atti passeranno alla Sezione Immigrazione.



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