Racconti horror e graffi da parte della maestra: tre bambini dell’asilo saranno ascoltati dal gip?

L’insegnante è indagata per maltrattamenti con lesioni. Nei prossimi giorni inizierà l’incidente probatorio per valutare la capacità di testimoniare delle presunte vittime di maltrattamenti.

Si terrà a partire dal 15 ottobre l’incidente probatorio, dinanzi al gip Giovanni Gallo, per far luce sui presunti maltrattamenti per mano di una maestra d’asilo.

Verrà valutata dagli specialisti la capacità di testimoniare di tre bambini (due maschietti ed una femminuccia), vista la giovanissima età, attraverso una perizia psicodiagnostica. Toccherà successivamente ai consulenti tecnici vagliare l’attendibilità delle loro dichiarazioni, nell’udienza del 14 gennaio, in cui è previsto, l’ascolto protetto alla presenza di una psicologa, presso la Procura dei Minorenni.

Saranno presenti il pm Stefania Mininni, l’avvocato Luigi Suez, difensore della maestra ed il legale Gabriele Valentini che assiste i genitori di un bambino. Un’insegnante di mezza età di un paese del Basso Salento è difatti indagata per maltrattamenti con lesioni.

I fatti risalirebbero agli inizi di quest’anno. La maestra, che prestava supplenza in una classe prima della scuola materna, avrebbe terrorizzato gli alunni con racconti horror che parlavano di gatti morti e draghi. Avrebbe, inoltre, alzato le mani ad alcuni bambini, provocando, in una circostanza, un graffio e dei lividi alla gambe, come confermato da un referto dell’ospedale.

Sarebbero stati i genitori ad accorgersi che, in quella classe, qualcosa non andava per il verso giusto. I figli tornavano a casa scossi e con i segni dei maltrattamenti. La madre decise allora di sporgere denuncia.



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