Arriva la condanna per il 50enne arrestato nel novembre scorso a Leverano, dopo la richiesta di aiuto dei familiari. Il collegio della seconda sezione collegiale (Presidente Fabrizio Malagnino) ha inflitto la pena di 6 anni a L.P., di origini albanesi, ma residente da anni nel comune salentino, accogliendo la richiesta di condanna del pm Paola Guglielmi.
Rispondeva di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, rapina aggravata ed estorsione.
Il padre violento, come ricostruito dagli investigatori, avrebbe vessato ed aggredito, anche fisicamente, moglie di figlio. L.P. avrebbe cercato di ottenere denaro per 3-4 volte al mese dal figlio e dalla coniuge per giocare alle slot machine e, al rifiuto di quest’ultima, l’avrebbe aggredita con un bastone. Non solo, avrebbe lanciato addosso al figlio anche dei bicchieri di vetro e un oggetto metallico. Entrambi hanno dovuto fare ricorso alle cure del pronto soccorso,
Dopo l’intervento dei carabinieri, l’aggressore è stato tradotto presso il carcere di “Borgo San Nicola” a Lecce. L’arresto e la misura cautelare sono stati poi confermati dal gip Sergio Tosi. Il 50enne è assistito dall’avvocato Roberta Capodieci che potrà presentare ricorso in Appello.