Bovini di provenienza ignota e suini lasciati alle intemperie, nei guai un allevatore di una masseria di Cursi

Ad essere deferito in stato di libertà dal corpo forestale dei Carabinieri è un 72enne allevatore di bestiame in una nota masseria locale.

Animali senza marchi identificativi, lasciati al sole e alla pioggia e tra loro anche uno rubato. Ad essere deferito in stato di libertà è G. P. a Cursi, sotto il mirino dei controlli dei Carabinieri della Forestale di Maglie. L’uomo adesso dovrà rispondere, tra le altre cose, del reato di maltrattamento di animali.

In una località del comune salentino, dove si trova una nota masseria, il 72enne deteneva alcuni animali. All’interno della masseria sono stati rivenuti: 17 bovini, 42 ovini e 47 suini. Al momento del controllo da parte delle forze dell’ordine, era presente anche il personale veterinario della Asl e quasi nessun animale è stato trovato con il relativo marchio identificativo. Tra i pochi marchiati, poi, c’era un ovino che è stato scoperto essere oggetto di furto.

A preoccupare, inoltre, è stata la condizione dei 47 suini che erano stati lasciati chiusi in un recinto all’aperto, senza alcuna protezione dal sole e dalle intemperie. E questo è bastato a configurare il reato di maltrattamento di animali per cui l’uomo dovrà rispondere.

In seguito al controllo degli uomini in divisa, insieme al personale Asl, si è proceduto al sequestro penale di tutti gli animali. Il 72enne, in qualità di allevatore degli animali, è stato deferito in stato di libertà.



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