Incidente sulla litoranea in cui ha perso la vita un 18enne. C’è un indagato per omicidio stradale

Nell’incidente in scooter sulla strada che collega Porto Cesareo a Sant’Isidoro ha perso la vita un 18enne di Copertino.

Ci sono sviluppi investigativi, dopo l’incidente in scooter di Marck Samuel Nestola, 18enne di Copertino, deceduto lo scorso 16 luglio, sulla strada che collega Porto Cesareo a Sant’Isidoro. Il giovane, ricordiamo, rientrava a casa dopo aver terminato il suo turno di lavoro presso uno stabilimento balneare.

Ed in queste ore, un 67enne di Leverano, che era alla guida di un furgone, è stato iscritto nel registro degli indagati, per omicidio stradale ed è difeso dall’avvocato Francesco Cazzato.

L’iscrizione è un atto dovuto per permettere agli inquirenti di espletare le indagini. Si tratta dell’uomo che si fermò per prestare soccorso al giovane insieme ad altri e automobilisti. Dall’analisi delle immagini di alcune telecamere di sorveglianza presenti in zona, però, si cercherà di stabilire se ci sia stato un contatto tra il furgone e lo scooter di Nestola, da cui si sarebbe generato l’incidente.

Intanto i due mezzi sono stati sequestrati per un’ analisi sulla dinamica del sinistro mediante una consulenza tecnica disposta dal pm Massimiliano Carducci.

L’incidente risale alla sera del 16 luglio. Nonostante l’intervento immediato dei sanitari del 118, le gravi lesioni riportate non hanno lasciato speranze al giovane che è deceduto sul posto.

Inizialmente si era pensato ad una caduta accidentale dallo scooter, ma in base alle nuove risultanze investigative non si escluderebbe il coinvolgimento di un altro mezzo nell’incidente. Le indagini sono condotte dai carabinieri della Stazione di Porto Cesareo, con l’ausilio dei colleghi della sezione radiomobile di Campi Salentina.