Foro Boario, morto nella notte un senzatetto all’ingresso di Lecce

A fare la scoperta i passanti che hanno lanciato immediatamente l’allarme, purtroppo per la vittima non c’era più nulla da fare

Sono stati i passati a trovare il suo corpo riverso senza vita e subito hanno lanciato l’allarme, però, al loro arrivo, i sanitari del 118 hanno provato a rianimarlo, ma per lui non c’era più nulla da fare.

Drammatica scoperta nella mattinata di oggi, dove, a Lecce è stato trovato senza vita il corpo di un senzatetto.

L’uomo, un 37ebbe di origine marocchina, aveva trovato un rifugio di fortuna in piazza Carmelo Bene, all’ingresso nord della città di Lecce, in quello spazio che ancora i cittadini sono soliti chiamare Foro Boario, il biglietto da visita del capoluogo, sede del City Terminal, il punto di arrivo e di partenza dei pullman per e da Lecce.

Ancora non si conoscono le cause della morte che, come sempre spetterà agli inquirenti stabilirle. A ogni modo, insieme al personale, sul luogo della tragedia sono giunti i Carabinieri e gli agenti della Polizia Scientifica della Questura che hanno compiuto tutti i rilievi del caso.

Nelle vicinanze del cadavere, infatti, sono state trovate tracce di sangue, anche a distanza di 30 metri e sul giubbotto che indossava, all’altezza della spalla, sono presenti le tracce di una pedata, sul posto anche il medico legale.

E monta la polemica anche delle tante associazioni di volontariato che nei giorni scorsi avevano chiesto l’apertura di chiese e luoghi pubblici in cui consentire ai clochard di avere un tetto sotto il quale riposare nelle notti di freddo invernale.

“Piangiamo sempre le tragedie dopo che accadono, ma prima nessuno fa nulla – dice Tommaso Prima del Pronto soccorso dei Poveri a Leccenews24.it. Avevamo chiesto un aiuto concreto per salvare i tanti senzatetto che vivono a Lecce, ma nessuna risposta, tranne quello dell’imam della seconda moschea appena aperta a Lecce. Vergogna! Bisogna intervenire subito!”.