Sorpresi dalla Polizia in auto con una prostituta, scatta la multa per due uomini

Il provvedimento nell’ambito dei controlli ad “Alto Impatto”. Nel corso dei servizi un Nigeriano 29enne irregolare è stato accompagnato presso il Centro per il Rimpatrio. Era stato arrestato per rapina, estorsione e sfruttamento della prostituzione.

Non conosce sosta il dispositivo ad “Alto Impatto”, fortemente voluto dal Questore di Lecce, Leopoldo Laricchia, che pongono un faro d’attenzione nelle aree maggiormente esposte a noti fenomeni che hanno contribuito sensibilmente a determinare allarme sociale minando, di fatto, la percezione di sicurezza dei cittadini.

Nella serata di ieri, le unità operative della Polizia di Stato, costantemente impegnate nello svolgimento del servizio, hanno identificato 114 persone di cui 42 con precedenti di polizia.

Sottoposto a controllo amministrativo anche un esercizio pubblico, sito in Viale dell’Università, risultato privo dell’autorizzazione per l’occupazione del suolo pubblico e non in regola con le norme igienico–sanitarie, motivo per cui saranno contestate le relative infrazioni e sanzioni.

Inoltre, sono stati multati due uomini, per violazione del regolamento di Polizia Urbana, che si erano appartati in Via Monteroni angolo Via Casavola, a bordo della propria autovettura, con una prostituta.

Sempre nella giornata di ieri, i poliziotti della Divisione Immigrazione hanno accompagnato presso il Centro per il Rimpatrio di Brindisi, un 29enne nigeriano che, dopo la scarcerazione è stato colpito da provvedimento di espulsione emesso dal Questore di Lecce perché irregolare sul territorio nazionale e privo di documenti d’identità.

L’uomo, che nell’arco di pochi mesi verrà rimpatriato in Nigeria e non circolerà più nelle strade di Lecce, era stato arrestato per rapina, estorsione e sfruttamento della prostituzione.