La salma è rientrata in Italia nella mattinata di ieri all’aeroporto militare di Ciampino e ad accoglierla erano presenti i presidenti della due camere, Renato Schifani e Gianfranco Fini, insieme al capo di stato maggiore della Difesa, Biagio Abrate, al comandante generale dell'Arma dei Carabinieri, Leonardo Gallitelli e al l'ambasciatore dell'Afghanistan a Roma, subito dopo il feretro è stato trasportato presso l’ospedale militare del Celio dove è stata allestita la camera ardente, qui, tantissime persone si sono recate a rendere omaggio al Carabiniere scelto, Manuele Braj, deceduto tragicamente lunedì mattina in un attentato terroristico ad Adraskan in Afghanistan. Tra le persone che hanno voluto testimoniare la propria vicinanza alla famiglia del militare anche i deputati salentini Raffaele Fitto, Luigi Lazzari e Ugo Lisi.
Poi, alle 19.30, presso la Basilica di Santa Maria degli angeli, i funerali di Stato alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Al termine della celebrazione il feretro di Manuele Braj è partito alla volta di Collepasso, dove, è giunto nella notte.
Questo pomeriggio, nel comune del Salento si svolgerà un funerale in forma strettamente privata. Ad officiarlo il Vescovo di Otranto, Mons. Donato Negro.