È diventata talmente “famosa” da avere una pagina facebook seguitissima, come tutti i vip che si rispettino. La pantera nera avvistata in diverse zone della Puglia continua a far parlare di sé, tenendo tutti con il fiato sospeso. C’è chi è sicuro di averla vista mentre si aggirava nelle campagne della Capitanata, poi nella valle d’Idria e in provincia di Bari. E chi è pronto a giurare di averla incontrata mentre prendeva il sole comodamente adagiata sul tetto di una pajara nelle campagne tra Giovinazzo e Bitonto. Segnalazioni, rimaste tali. Solo in un caso, a Ostuni, sono state trovate delle impronte, “tracce inequivocabili del suo passaggio di un animale” di circa 50/60 chili.
L’ultima in ordine di tempo arriva dal Salento. Un automobilista ha raccontato alle Forze dell’Ordine di aver visto il grosso felino nero a Lequile, sulla strada provinciale per Galatina.
Bene ha fatto ad informare chi di dovere perché come spiegato da una Guardia Zoofila impegnata da tempo nelle ricerche è importante riuscire a rintracciare l’esemplare per tutelarlo. «Dobbiamo arrivare prima che possa trovarla qualcuno con cattive intenzioni, ad esempio un bracconiere», aveva dichiarato. Ma è anche vero che molti degli avvistamenti del predatore fuggito, si dice, dal giardino di un boss sono stati ritenuti inverosimili. Non attendibili, insomma. Altri si sono rivelati delle fake-news, ma hanno comunque alimentato un mistero che dura ormai da un anno.
Sembra improbabile che riesca a girare indisturbata per tutta la Puglia senza che nessuno riesca a catturarla. O anche ad immortalarla. Le immagini circolate finora sono sfuocate, poco nitide. Solitamente ogni segnalazione viene verificata con scrupolo, ma non sono stati trovati riscontri. Tranne sui social. Quando andò a Giovinazzo lo disse. Attendiamo un aggiornamento.
