L’Europa lancia i “progetti di solidarietà” con incentivi per tutti i giovani . Ecco di cosa si tratta

Con i Progetti di solidarietà, l’Europa lancia la sfida ai giovani con tanti e interessanti incentivi, Ecco di cosa si tratta.

Realizzare un cambiamento positivo nella propria comunità si può fare, grazie ai nuovi progetti del Corpo europeo di solidarietà, istituito nel 2018 e gestito in Italia dall’Agenzia nazionale per i giovani, con lo scopo di avviare un’attività che si concentra su aspetti che riguardano la comunità locale, ma anche legata a questioni regionali o nazionali.

La portata dei progetti di volontariato è ampia e copre un’ampia gamma di settori, come la protezione ambientale, la mitigazione dei cambiamenti climatici o una maggiore inclusione sociale.

Cos’è un progetto di solidarietà?

Pensa ai problemi che affliggono la zona in cui vivi e alle tematiche che ti interessano. Il progetto dovrebbe concentrarsi su questi aspetti, ma può anche aiutare ad affrontare problematiche regionali o anche nazionali.

Dovrebbe dimostrare di avere un “valore europeo“, facendo riferimento alle priorità individuate dall’UE quali l’inclusione, i cambiamenti climatici, l’impegno democratico, la cittadinanza o la parità di genere.

Il progetto può durare da 2 a 12 mesi ed è essenzialmente un’attività a tempo parziale che si può svolgere nel tempo libero.

Chi può partecipare?

Per partecipare a un progetto di solidarietà basta risiedere in uno dei paesi partecipanti al programma. Il gruppo deve contare almeno 5 persone (di età compresa tra 18 e 30 anni) che risiedono legalmente nello stesso paese. Non è fissato un numero massimo di partecipanti.

Che tipo di sostegno finanziario posso ottenere?

Si può ricevere 500 euro al mese per coprire i costi di gestione e attuazione del progetto. Inoltre verranno coperti anche i costi relativi alla partecipazione di un coach al progetto, se necessario.

Come candidarsi

Mentre per le attività di volontariato, i tirocini e i lavori serve candidarsi mediante le organizzazioni, per i progetti di solidarietà si può richiedere un finanziamento diretto per il proprio progetto. Bisogna rispettare i termini fissati nel bando di gara generale per le proposte di progetti e presentare il progetto mediante una domanda formale alla sezione sugli inviti aperti sul portale Europeo dei Giovani.

La candidatura sarà quindi valutata dall’agenzia nazionale.

Nel modulo di domanda si è invitati a spiegare perché si vuole realizzare il progetto, in che modo andrà a vantaggio della comunità e quali attività bisogna svolgere durante le fasi di preparazione ed esecuzione dell’idea.

Prima di fare domanda è importante creare un gruppo, coinvolgendo altri giovani e sviluppando un’idea o un tema comune.

Bisogna leggere gli orientamenti specifici sui progetti di solidarietà nella guida del Corpo europeo di solidarietà nelle pagine pertinenti sul sito dell’agenzia nazionale per i giovani, e dove si possono richiedere ulteriori informazioni.

Alcuni esempi di progetti di solidarietà

  • Paranduskohvik – un “repair café” in Estonia

L’obiettivo principale di questo “repair café” è sensibilizzare i cittadini agli impatti ambientali negativi della società dei consumi e incoraggiarli a rispettare l’ambiente. È ospitato da un locale pubblico della comunità, dove vengono messi a disposizione tutti gli strumenti necessari per riparare i vari tipi di apparecchiature. Le persone sono invitate a portare gli oggetti che non funzionano più e a cercare di ripararli con l’aiuto di volontari.

  • The Room: teatro locale in Irlanda

Il progetto è nato come risposta all’esclusione sociale dei richiedenti asilo di Newbridge, nella contea di Kildare. L’obiettivo è creare e realizzare un programma teatrale con la partecipazione dei richiedenti asilo: consisterà in laboratori teatrali volti a preparare uno spettacolo teatrale partecipativo per la comunità locale nel quadro dell’evento conclusivo.

  • Pista per skateboard in Belgio

Il progetto intende creare un’infrastruttura per skateboard e BMX nel quartiere. Sarà un luogo aperto a tutti, non solo per fare sport, ma anche per incontrare altri giovani con gli stessi interessi.

  • Brīvbode in Lettonia

Il progetto viene realizzato per dare un seguito al cosiddetto “brīvbode”, una “fiera dello scambio” ideata da volontari, dove, una volta alla settimana, si può portare ciò che non serve più e trovare ciò di cui si ha bisogno, ad esempio abbigliamento, libri e oggetti per la casa.

  • Invito a fare più volontariato nei rifugi per animali in Lituania

Il progetto intende promuovere il volontariato nei rifugi per animali e a ristrutturare tre rifugi a Klaipeda. Inoltre punta ad aiutare gli studenti stranieri a fare volontariato al di fuori della scuola.

  • Agricoltura biologica in Polonia

Il progetto “Sferyczny ogród badawczy” punta a modificare le cattive abitudini alimentari dei giovani incoraggiandoli a coltivare i propri prodotti biologici. Nell’ambito del progetto verrà creata una piantagione innovativa con una serra sferica dove i giovani possono partecipare a tutte le fasi, dalla coltivazione alla raccolta.

  • Recuperare una zona costiera in Italia

L’obiettivo principale del progetto “Mare d’inverno” è recuperare una zona costiera naturale vicino a Trani e Barletta. Il progetto intende migliorare e rafforzare la consapevolezza in materia di tutela ambientale e comprende la creazione di percorsi per ciclisti e pedoni, la pulizia delle spiagge e il reimpianto delle specie arboree native.



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