“Mia figlia è scomparsa”. Scappa da casa e prende un bus diretto a Nord, rintracciata 4 ore dopo la fuga

È stata ritrovata dopo quattro ore di ricerche la ragazzina scappata da casa nella notte. Aveva preso un autobus, diretto a Nord.

Era da poco passata mezzanotte, quando un papà disperato ha bussato alla porta della Questura per denunciare la scomparsa di sua figlia, ancora minorenne. L’uomo, visibilmente preoccupato per quell’improvvisa assenza, ha chiesto aiuto alla Polizia che si è subito messa al lavoro per trovare un indizio utile a metterli sulla strada giusta. Era fondamentale capire dove la ragazzina potesse essersi diretta.

Così è stato, la ragazza era scappata di casa, prendendo un bus diretto verso Nord. La fuga, fortunatamente, è durata meno di quattro ore.

I social hanno rivelato i piani

I poliziotti della sezione volanti hanno cominciato ad esaminare i messaggi telefonici tra l’adolescente e i suoi genitori, ma è stato spulciando i social network che gli uomini in divisa hanno trovato un indizio utile. Da alcuni commenti gli agenti hanno intuito che la minore fosse in viaggio verso Nord, quasi certamente a bordo di un bus di linea.

Attivata la procedura di rintraccio, attraverso l’operatore della telefonia mobile, hanno potuto appurare che l’ultima cella agganciata dal cellulare della ragazza era quella di una città del Centro Italia. A quel punto, hanno immediatamente avvertito la Questura della provincia che si riteneva essere, con ogni probabilità, la tappa successiva del viaggio della ragazza.

La strada era quella giusta. A meno di quattro ore dalla denuncia di scomparsa la ragazza è stata rintracciata alla fermata del bus di linea proveniente da Lecce. I poliziotti l’hanno coccolata, in attesa di riaffidarla ai genitori. Tutto è bene quel che finisce bene, grazie anche alla sinergia operativa ed info-investigativa tra i poliziotti locali ed i colleghi del centro Italia.



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