Scaricavano le acque reflue sulle aree verdi circostanti in irrigazione, senza le necessarie autorizzazioni. Ad essere deferiti in stato di libertà sono stati due uomini nella località di San’Isidoro, a Nardò. I due sarebbero i responsabili dello smaltimento delle acque reflue provenienti da un villaggio turistico della zona.
A deferire N. R., 54 anni, e M. D., 52 anni, sono stati gli uomini dei Nuclei Investigativi di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale nella giornata di ieri. Il reato di cui i due sono ritenuti responsabili è quello di getto di cose pericolose per scarico di acque reflue depurate in maniera non autorizzata.
Infatti, dal villaggio turistico sarebbero loro i responsabili dello scarico delle acque provenienti dal depuratore, smaltendole sulle aree verdi circostanti senza alcuna autorizzazione rilasciata dal Comune di Nardò, che, invece, impone di smaltire tali reflui in subirrigazione.
I Carabinieri, dunque, hanno posto sotto sequestro il depuratore del villaggio turistico e deferito in stato di libertà i due uomini.