Scoperti dai Carabinieri 140 metri cubi di letame in un’azienda, interviene il Sindaco di Veglie

Mariarosaria De Bartolomeo, ha commentato l’operazione grazie alla quale i Carabinieri hanno scoperto all’interno dell’area di un’impresa la presenza di numerosi cumuli di letame

“I carabinieri hanno denunciato l’autore degli incendi che per settimane hanno infestato l’aria e l’ambiente vegliese di fumi nauseabondi. Un risultato, quello di queste ore, di cui sono grata e per il quale ringrazio le forze dell’ordine e insieme a loro i tanti miei concittadini per tutte le segnalazioni fatte pervenire circa il fenomeno, avvertito da tempo”. Con queste parole in Sindaco di Veglie Mariarosaria De Bartolomeo, ha commentato l’operazione grazie alla quale i Carabinieri della Stazione locale ai colleghi  del Nucleo Forestali di Lecce hanno scoperto all’interno dell’area di un’impresa la presenza di numerosi cumuli di letame derivante da attività di allevamento zootecnico, sparsi su un’area di circa 450 metri quadri, per un volume di circa 140 metri cubi, per la maggior parte incendiato.

“In tanti si sono rivolti all’amministrazione comunale segnalando fumi e fuochi sospetti nel territorio vegliese, e noi abbiamo rappresentato puntualmente le loro istanze ai carabinieri che ringraziamo unitamente ai vigili del fuoco per il prezioso lavoro svolto a tutela e salvaguardia del nostro ambiente.

La questione, in realtà, affonda le radici in tempi lontani. L’estate scorsa l’esasperazione dei vegliesi e l’evidenza di una bomba ambientale a orologeria sulle nostre teste ci ha portato a sedere attorno a un tavolo, a metà agosto, istituzioni e forze dell’ordine, per fare il punto della situazione e intervenire ognuno secondo le proprie competenze”.