Un’operazione congiunta tra Carabinieri e Capitaneria di Porto ha portato a un importante sequestro sulla spiaggia di Punta Prosciutto, nel Salento. Le autorità hanno rimosso otto strutture metalliche utilizzate per la vendita abusiva di articoli da spiaggia, restituendo circa 200 metri quadrati di spiaggia libera alla collettività. L’intervento rientra in un più ampio piano di controlli estivi volto a contrastare l’abusivismo commerciale e a tutelare il demanio marittimo.
L’attività, condotta ieri mattina dalla Stazione dei Carabinieri di Porto Cesareo con il supporto dell’11° Reggimento “Puglia” e in collaborazione con la Capitaneria di Porto, si è concentrata lungo il litorale di Punta Prosciutto. Qui sono state scoperte e sequestrate otto strutture metalliche, gestite da ignoti, allestite per la vendita di merce senza alcuna autorizzazione.
All’interno di queste strutture sono stati trovati e sequestrati circa 10mila prodotti, tra cui gonfiabili, giocattoli, capi d’abbigliamento e ombrelloni. Il valore totale della merce sequestrata è stato stimato in circa 30mila euro. Le indagini sono ancora in corso per identificare i responsabili di questa attività illecita.
Oltre al danno economico e commerciale, l’operazione ha affrontato il problema dell’occupazione abusiva del suolo pubblico. Le strutture abusive occupavano illegalmente una grossa porzione di spiaggia, sottraendoli ai bagnanti e ai turisti che scelgono la costa salentina per le loro vacanze.
Grazie all’intervento coordinato, l’area è stata prontamente liberata e restituita alla pubblica fruizione.
L’operazione a Punta Prosciutto si inserisce in un contesto più ampio di contrasto all’abusivismo nel Salento. Le direttive del Prefetto di Lecce Natalino Manno, ribadite anche in occasione della presentazione del “Manuale d’uso del buon bagnante”, promuovono comportamenti responsabili e un’azione coordinata tra le forze dell’ordine e gli enti locali per assicurare un’estate sicura e all’insegna della legalità.
L’intervento è parte di un piano di controllo territoriale predisposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Lecce per tutta la stagione estiva. L’obiettivo principale è quello di salvaguardare la vivibilità delle aree balneari e proteggere i diritti sia dei residenti che dei numerosi turisti che ogni anno affollano le coste del Salento.
