
La scorsa settimana, i Militari del Nucleo Operativo di Protezione Ambientale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Otranto, a seguito di una serie di attività di monitoraggio dei territori costieri, hanno provveduto a sequestrare un’area nei pressi della Località Conca Specchiulla adibita a discarica abusiva.
Nello specifico, durante il controllo, i militari hanno riscontrato in un appezzamento di terreno della grandezza di circa 4500 metri quadrati, una vera e propria discarica abusiva, di rifiuti pericolosi e non che vanno dagli scarti edili (guaine di impermeabilizzazione, asfalti, inerti, residui cementizi e altro) a rifiuti ingombranti di natura domestica (materassi, frigoriferi, televisori, strutture in ferro), con molta probabilità abbandonati da diverso tempo in violazione delle norme poste a tutela dell’ambiente.
I rifiuti sono stati scoperti in parte coperti da teli ed in parte imbustati e privi della classificazione (codice CER), aperti alle intemperie e depositati e abbandonati senza alcuna forma di isolamento rispetto al terreno su cui gli stessi erano presenti, con conseguente serio pregiudizio all’ambiente.
I militari della Guardia Costiera di Otranto, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce, hanno quindi provveduto al sequestro preventivo dell’area ricadente sul suolo Comunale, per il quale seguiranno ulteriori accertamenti finalizzati ad appurare le responsabilità.
È stato avviato, con il Comune di Otranto, l’iter finalizzato alla bonifica.
L’attività in questione si inserisce in una più ampia attività di controllo del territorio che giornalmente vede impegnati gli uomini della Guardia Costiera affinché sia garantita la difesa dell’ambiente, soprattutto in territori dal delicato equilibrio ambientale.