Spaccia droga mentre sconta ai domiciliari una condanna, arrestato 21enne di Lecce

Un 21enne di Lecce che stava scontando ai domiciliari una condanna è stato sorpreso durante il controllo di routine con hashish, marijuana e una pistola a gas priva di tappo rosso, perfettamente funzionante.

Doveva scontare ai domiciliari con braccialetto elettronico una condanna a cinque anni e quattro mesi di reclusione. Era questo il conto che era stato presentato alla fine del processo a Pierre Louis Blaise Bartoccioni, 21enne di Lecce, accusato di aver picchiato e rapinato con due complici un uomo a pochi passi dal faro della marina di San Cataldo. E in casa si trovava quando questa mattina gli agenti della sezione volanti hanno bussato alla sua porta per un servizio di controllo delle persone sottoposte alla misura detentiva degli arresti domiciliari. La “visita”, però, si è conclusa con un arresto dopo la scoperta di una quantità non indifferente di sostanza stupefacente tra hashish e marijuana e di una pistola a gas priva di tappo rosso, perfettamente funzionante.

I fatti

Gli Agenti della Sezione Volanti hanno verificato alcune notizie apprese, effettuando più controlli nei confronti di soggetti sottoposti ad obblighi disposti dall’Autorità Giudiziaria, residenti nella zona del centro cittadino. Così si sono ritrovati davanti alla porta del 21enne che era già balzato agli onori della cronaca per quella rapina consumata in una notte d’estate a San Cataldo, quando con due complici trascinò l’uomo preso di mira fuori dall’auto che aveva parcheggiato a pochi metri dal Faro. Dopo averlo picchiato a suon di calci e pugni, i tre scapparono via con l’orologio, il portafoglio, il cellulare e anche la macchina usata per scappare.

A quei guai, che stava scontando se ne sono aggiunti altri, quando durante il controllo nella sua abitazione sono spuntati fuori 3 panetti di hashish del peso totale di 300 grammi circa e tre involucri contenenti marijuana per il peso complessivo di 60 grammi circa. Trovato anche tutto il materiale utile al confezionamento delle dosi. Completa l’elenco una pistola a gas priva del tappo rosso. La perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire la somma di 1130 euro in contanti, tutti in banconote di vario taglio.

Per il 21enne è scattato l’arresto e su disposizione del P.M. di turno della locale Procura della Repubblica per lui si sono aperte le porte del Carcere di Lecce.



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