Occupano le spiagge con ombrelloni e lettini, la Guardia Costiera sequestra tutto

I controlli della Guardia Costiera continueranno per tutta l’estate. Per ora sono stati restituiti al pubblico altri 1.400 metriquadri di spiaggia libera occupati abusivamente.

Continuano, senza sosta, i controlli della Guardia Costiera contro chi occupa abusivamente le spiagge. Un ‘fenomeno’ diffuso come dimostra il fatto che nelle ultime ore i militari del Compartimento marittimo di Gallipoli hanno restituito al pubblico uso tre aree demaniali per un totale di 1.400 metri quadri. Come sempre erano state utilizzate senza alcun titolo concessorio e/o autorizzativo.

Il primo intervento è scattato alle prime ore del mattino, quando gli uomini della Guardia Costiera di Gallipoli hanno “scoperto” a Torre San Giovanni, marina di Ugento, l’occupazione abusiva di un’area demaniale marittima a pochi passi da uno stabilimento balneare. Il proprietario aveva, di fatto, aumentato l’area in concessione appropiandosi di circa 1.280 mq di spiaggia libera. 74 ombrelloni e 148 lettini sono stati posti sotto sequestro e il titolare dello stabilimento balneare è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria.

Stessa scena si è ripetuta a Spiaggia Bella, dove è intervenuto personale dell’Ufficio Locale Marittimo di San Cataldo. E a Punta Prosciutto, dove in campo è sceso il personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Torre Cesarea. Anche in questi due casi, “qualcuno” si era impossessato di una parte di spiaggia libera. Due noleggiatori di attrezzature balneari, infatti, avevano posizionato le loro attrezzature dove non erano autorizzati a farlo. Il servizio si è concluso con il sequestro di 9 ombrelloni e 22 lettini. E con il deferimento all’Autorità giudiziaria dei due soggetti.

Sempre nell’ambito dei controlli sul litorale, il personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Santa Maria di Leuca ha posto sotto sequestro una serie di pedane realizzate da ignoti abusivamente e collocate sul litorale di Patù in località Pozzo Pasulo. I soggetti, non ancora noti, hanno realizzato in maniera autonoma una discesa a mare occupando circa 30 mq di arenile in assenza di qualsivoglia titolo concessorio e autorizzativo.

Tracciando un bilancio, quindi, tre persone sono state deferite, 83 ombrelloni e 170 lettini sono stati posti sotto sequestro penale  e sono stati restituiti alla libera fruizione circa 1.400 mq. di spiaggia.