Investe volontariamente un cane e lo uccide. E’ caccia al suv nero immortalato dalle fototrappole

Ha volontariamente investito un cane nella periferia di Monteroni di Lecce ma è stato immortalato dalle fototrappole. E’ caccia all’autista del suv nero

Non ha ancora un nome l’artefice del crudele e folle gesto posto in essere nella notte tra il 5 e il 6 giugno scorsi. Ancora non è stato assicurato alla giustizia l’individuo che a bordo di un suv nero, in una zona periferica di Monteroni di Lecce, è passato più volte sul corpo di un povero meticcio che si godeva il fresco della serata restando sdraiato sul piazzale.

Mai l’autore dell’efferato gesto avrebbe immaginato che a riprendere e registrare le sue manovre abominevoli ci fossero le fototrappole sistemate sul posto per scongiurare il conferimento illegale dei rifiuti non smaltiti in maniera corretta. Quelle telecamere non hanno immortalato gli sporcaccioni ma l’azione delinquenziale nei confronti di una povera bestiola.

Biondo, così era chiamato il cane da chi frequentava i luoghi, è stato dapprima puntato dal suv nero e poi ripetutamente investito anche con una manovra in retromarcia nell’eventuale timore di non aver portato a termine l’orribile missione.
La bestiola è morta poco dopo tra atroci sofferenze.

La sede leccese dell’Oipa, l’Organizzazione Internazionale per la protezione degli Animali, ha denunciato l’episodio e vasta è stata l’eco sui social e sul territorio.

Ancora, tuttavia, non ci sono sviluppi investigativi e l’autore del gesto non ha ricevuto il trattamento giudiziario che merita.



In questo articolo: