Il bilancio è di cinque automobili coinvolte. Un tamponamento avvenuto sulla Lecce-Brindisi che registra sì dei feriti, ma – stando alle primissime indiscrezioni raccolte dalla redazione – a quando sembra non particolarmente gravi; o comunque lontani dal pericolo di vita. Le notizie appaiono ancora piuttosto frammentarie circa le dinamiche del sinistro, tanto che al momento risulta impossibile ricostruirne la vicenda nella sua interezza. Di certo si sa, però, che sul posto sono immediatamente intervenute le forze dell’ordine al fine di ricostruire i fatti con precisione. Oltre ai Carabinieri, infatti, ad agire sul luogo dei fatti – stamattina, a qualche manciata di minuti dalle 9.00 – c’erano i Vigili del Fuoco ed i sanitari del 118.
I “caschi rossi” hanno dato una grossa mano nell’aiutare le vittime del sinistro ad uscire dall’abitacolo dei rispettivi mezzi. E, contestualmente, avvenivano le operazioni di soccorso ad opera del personale paramedico, giunto a bordo delle ambulanze. Come anticipato in apertura d’articolo, l’entità dei danni fisici subiti dalle vittime a bordo delle vetture pare non sia gravissima. Ciò che bisogna registrare, ad ogni modo, è la lunga coda di traffico. Macchine in fila, bloccate pure presso la tangenziale (per esser precisi, anche all’altezza dello svincolo che determina l’ingresso in superstrada).
E dire che giusto pochi giorni addietro – con ogni probabilità del caso a causa dell’asfalto dell'asfalto reso viscido dalle piogge – il conducente di un tir ne perse improvvisamente il controllo, finendo poi fuori strada. Non fu grave, ma dovette recarsi lo stesso all'ospedale 'Vito Fazzi' di Lecce per accertamenti.