
Le lancette dell’orologio avevano appena segnato le 3.54 quando il Salento ha cominciato a tremare. Una scossa forte, forse nel Tacco dello Stivale non era mai stato avvertito un terremoto così intenso.
Ci è voluto qualche minuto per capire dove si era verificato. I siti specializzati, aggiornati in tempo reale, parlano di un terremoto di magnitudo 6.5, registrato in Albania, sulla Costa settentrionale. L’epicentro, secondo le prime informazioni, è vicino Durazzo, a circa 30 chilometri dalla capitale Tirana.
Ma quella delle 3.54 non è stata l’unica scossa avvertita anche in Salento. Una seconda scossa di terremoto, infatti, è stata registrata alle 7.08 di questa mattina.
Di sicuro in molte zone del Sud, Salento compreso, la paura è stata tanta. Da Lecce a Otranto, da Maglie a Taviano, da Copertino a Tricase sono state tante le persone che sono state svegliate dal ‘movimento’ del letto. 10 secondi, o poco più, di vetri tremolanti, lampadari che oscillano e animali, più sensibili ad avvertire certi fenomeni, spaventati. Tante, anche le chiamate ai Vigili del Fuoco e alle Forze dell’Ordine.
Il primo bilancio dei danni
Sono ore difficili per l’Albania, impegnata nei soccorsi. Il primo bilancio ufficiale conta almeno 6 morti e 150 feriti. Due donne sono state trovate sotto le macerie di alcune palazzine crollate a causa del forte sisma, a Thumana, a circa 40 km a nord di Tirana. Tragica la situazione a Durazzo i corpi trovati sotto le macerie ammontano a tre. Per tentare di mettersi in salvo, invece, a Kurbin (sempre a nord di Tirana) un uomo è morto dopo essersi gettato dal balcone della propria abitazione per tentare di mettersi in salvo.
Gli aiuti internazionali
Non si sono fatti attendere gli interventi dai paesi vicini. Ad annunciarlo è il premier albanese Edi Rama: in prima fila per sostenere l’Albania ci sono l’Italia e la Grecia, che hanno inviato aerei con delle unità speciali. Disponibili a prestare aiuti sono anche Francia e Turchia, mentre dal Kosovo sono già partite le prime unità del genio.
Nessun italiano sembrerebbe essere coinvolto al momento. Dalla Farnesina fanno sapere che l’Unità di crisi è stata prontamente attivata e sono iniziate le operazioni di controllo dall’ambasciata a Tirana. Intanto, il ministro degli esteri Luigi Di Maio, questa mattina ad Agorà, su Rai 3, ha espresso solidarietà verso i cittadini albanesi, tragicamente colpiti dal sisma.