Cineteca pirata, senza limiti e fruibile da tutti. 22enne tiggianese nei guai

La Guardia di Finanza ha scoperto un sito online che distribuiva film pirata, fruibili a tutti, completamente gratis. L’autore un ragazzo salentino 22enne che ora è¨ stato denunciato.

Filmsenzalimiti.it, era diventato uno dei siti internet più cliccati e visitati di tutto il web. Offriva film pirata, e da scaricare gratuitamente, a tutti i visitatori. Il responsabile del sito, un 22enne salentino domiciliato a Modena, è stato denunciato e scoperto questa mattina dalle Fiamme Gialle

Uno dei siti italiani più visitati, addirittura al 127esimo posto in questa speciale graduatoria che, considerando la miriade di siti internet esistenti, è una posizione di assoluto prestigio. Filmsenzalimiti.it è un dominio conosciutissimo ormai, ma in queste ultime ore è stato travolto da uno scandalo.

Film in streaming, in violazione della normativa sul diritto d’autore, venivano caricati sul sito sopraindicato e, gli autori dell’illecito sono stati scoperti dalla Guardia di Finanza. Il responsabile del sito pare essere un 22enne di Tiggiano. A casa del ragazzo, questa mattina, hanno fatto visita i finanzieri della sezione di polizia giudiziaria, al comando del colonnello Francesco Mazzotta, con un decreto di perquisizione firmato dal sostituto procuratore Donatina Buffelli.

Ad indagare la Procura di Arezzo. Insieme al salentino, sono indagati a piede libero due rumeni, rispettivamente di 43 e 16 anni, residenti nella provincia di Viterbo per il reato di diffusione per via telematica, anche mediante programmi di condivisione di file fra utenti, un’opera cinematografica o assimilata protetta dal diritto d’autore, o parte di essa, mediante reti e connessioni di qualsiasi genere. I fatti contestati si sarebbero verificati tra il 2012 e il febbraio 2013.

Il sito si presentava come una sorta di blog interamente dedicato alla catalogazione dei link. Gli aggiornamenti avvenivano quotidianamente con l’inserimento di nuovi titoli da parte degli amministratori, e i contenuti del sito erano fruibili gratuitamente. Una sorta di cineteca in continua espansione e totalmente illecita, in poche parole, era stata creata dal 22enne salentino attualmente domiciliato a Modena dove stava per laurearsi.