La Formazione Continua dei lavoratori ‘chiave di volta’ della competitività, siglato un protocollo tra Federaziende e Fondo Conoscenza

La stretta di mano tra il Presidente del Fondo Concetto Parisi e il Segretario Nazionale di Federaziende Eleno Mazzotta, ribadisce e sottolinea l’importanza dei Fondi Interprofessionali.

Il protocollo d’intesa recentemente siglato tra Federaziende e il Fondo Conoscenza, sancito anche con la stretta di mano tra il Presidente del Fondo Concetto Parisi e il Segretario Nazionale di Federaziende Eleno Mazzotta, ribadisce e sottolinea l‘importanza dei Fondi Interprofessionali per la Formazione Continua dei lavoratori, la vera chiave di volta per affrontare e vincere la concorrenza globale

Nell’era moderna, caratterizzata da rapidi cambiamenti tecnologici e dall’evoluzione costante dei mercati globali, le competenze acquisite giocano un ruolo fondamentale nel determinare il successo individuale e collettivo sul fronte della competitività economica. In questo contesto, i fondi interprofessionali per la formazione continua dei lavoratori emergono come un elemento cruciale per consentire agli individui e alle imprese di adattarsi e prosperare in un ambiente sempre più dinamico e competitivo.

Adattarsi al Cambiamento

I fondi interprofessionali offrono l’opportunità di aggiornare e ampliare le proprie competenze, consentendo di adattarsi alle mutevoli esigenze del mercato del lavoro. Attraverso programmi di formazione continua, i lavoratori possono acquisire le competenze necessarie per svolgere nuove mansioni o per adottare nuove tecnologie, garantendo così la propria rilevanza e la propria employability nel mercato del lavoro.

Innovazione e Competitività

Investire nella formazione continua dei lavoratori non solo beneficia gli individui, ma anche le imprese e l’economia nel suo complesso. Le aziende che promuovono la crescita e lo sviluppo dei propri dipendenti attraverso i fondi interprofessionali sono più propense a essere innovative e competitive. Le competenze avanzate e aggiornate dei dipendenti consentono alle imprese di adottare nuove tecnologie, migliorare i processi produttivi e sviluppare prodotti e servizi innovativi, aumentando così la loro capacità di competere efficacemente sul mercato globale.

Riduzione delle Disuguaglianze

I fondi interprofessionali per la formazione continua favoriscono anche la riduzione delle disuguaglianze sociali ed economiche. Consentendo l’accesso alla formazione e allo sviluppo professionale a un’ampia gamma di lavoratori, indipendentemente dal loro background o livello di istruzione iniziale, questi fondi contribuiscono a promuovere l’inclusione sociale e a ridurre il divario di competenze tra diverse fasce della popolazione.

Sostenibilità del Mercato del Lavoro

In un’economia in cui la velocità del cambiamento è sempre più elevata, investire nella formazione continua dei lavoratori è essenziale per garantire la sostenibilità a lungo termine del mercato del lavoro. Gli individui che mantengono aggiornate le proprie competenze sono più in grado di adattarsi ai cambiamenti del mercato e di conseguenza sono meno vulnerabili alla disoccupazione strutturale. Inoltre, la formazione continua aiuta a soddisfare la domanda di competenze avanzate in settori emergenti e in rapida crescita, contribuendo così a creare nuove opportunità di lavoro e a promuovere la crescita economica.

Insomma, i fondi interprofessionali per la formazione continua dei lavoratori rappresentano un elemento chiave per affrontare la sfida della concorrenza globale nell’attuale contesto economico. Investire nella crescita e nello sviluppo delle competenze dei lavoratori non solo porta benefici agli individui e alle imprese, ma contribuisce anche a promuovere la prosperità economica e la stabilità sociale. In un mondo in costante evoluzione, la formazione continua è essenziale per consentire a individui e organizzazioni di prosperare e di rimanere rilevanti nel panorama competitivo globale.

Gli impegni siglati da Federaziende e Fondo Conoscenza

Il Fondo e Federaziende si sono impegnate reciprocamente a promuovere presso le aziende raggiunte:
– la cultura della formazione continua dei lavoratori;
– le opportunità di finanziamento della formazione offerte da Fondo Conoscenza;
– gli avvisi emanati dal Fondo;
– l’adesione delle aziende al Fondo stesso.

Il Fondo promuove e finanzia Piani formativi finalizzati all’acquisizione e allo sviluppo delle competenze professionali dei lavoratori. Fondo Conoscenza mette a disposizione, attraverso strumenti di erogazione innovativi ed efficaci, risorse per il finanziamento di piani formativi con l’obiettivo di aggiornare, qualificare e adeguare le competenze dei lavoratori dipendenti delle aziende aderenti. Il Fondo è stato autorizzato a operare con Decreto Direttoriale 54/Segr.D.G./2015 del 2 marzo 2015. ll codice di adesione a Fondo Conoscenza è: FCON.

L’ adesione al Fondo è gratuita. Possono aderire al fondo tutti i datori di lavoro, indipendentemente dal settore economico e dal comparto produttivo di appartenenza, che sono tenuti a versare all’INPS la quota dello 0,30% per i propri dipendenti (contributo obbligatorio per la disoccupazione involontaria).

Destinatari della Formazione i dipendenti dei datori di lavoro del settore privato aderenti al Fondo per i quali sussiste l’obbligo del contributo integrativo (0,30%) di cui all’art. 25 L. 845/78 e il personale della pubblica amministrazione.

Simona De Lumè, Presidente Nazionale Federaziende

Soddisfazione per l’accordo raggiunto è stata espressa anche dal Presidente Nazionale di Federaziende, Simona De Lumè.



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