Confindustria Lecce, Marcello Piccinni eletto Presidente della Sezione Terziario Avanzato

Guiderà la Sezione per il quadriennio 2020/2024. La sua elezione all’unanimità. Succede a Fabio De Pascalis. Auguri di buon lavoro da Giancarlo Negro.

Marcello Piccinni è stato eletto all’unanimità presidente della Sezione Terziario Avanzato, Servizi alle Imprese e alle Persone, Energia, Trasporti, Infrastrutture di Confindustria Lecce per il quadriennio 2020/2024.

Insieme a lui sono stati eletti Vice presidenti: Fabio De Pascalis e Luigi Vitale; i delegati in Consiglio generale saranno: Giuseppina Di Muro e Luigi Vitale; componenti del Consiglio direttivo della Sezione, insieme al presidente Piccinni e ai due vice presidenti: Alberto Memmi; Maria Marrocco e Giuseppe Nielli.

Ringrazio i colleghi per la fiducia accordatami – ha affermato il neo presidente – che spero di ricambiare con impegno ed iniziative utili ad interpretare le diverse anime della nostra Sezione. In tale ambito sarò certamente supportato dall’esperienza del past president Fabio De Pascalis, al quale rivolgo a nome di tutti un plauso per i risultati ottenuti in questi anni, e che, da oggi, ricopre la carica di vicepresidente insieme al collega Luigi Vitale. È stata una scelta precisa e fortemente voluta, per dare una spinta alla rinnovata azione del nostro raggruppamento. Ci aspettano anni importanti per lo sviluppo del nostro territorio e vogliamo certamente viverli da protagonisti”.

Il presidente di Confindustria Lecce Giancarlo Negro ha ringraziato il past president per le iniziative innescate nel corso del suo mandato e formulato i migliori auguri di buon lavoro al neo presidente e alla sua squadra. “Auspico un grande contributo all’attività di Confindustria Lecce da parte della Sezione Terziario Avanzato, Servizi alle Imprese e alle Persone, Energia, Trasporti, Infrastrutture, di fatto la più numerosa ed eterogenea rispetto alle altre. La presenza di competenze trasversali costituisce un valore aggiunto decisivo per le imprese già associate e per le nuove realtà che possono trovare risposte alle proprie esigenze di sviluppo, nonché per la crescita complessiva del territorio”.



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