Cercasi Olio extravergine d’oliva! La campagna di raccolta è tra le peggiori della storia, anche in Salento

La campagna di raccolta che si è appena conclusa è stata una delle peggiori di sempre con una produzione che si è più che dimezzata rispetto al 2017. Secondo i dati, la produzione si è fermata a quota 185 mila tonnellate, il 57% in meno rispetto al 2017.

Gli agricoltori sono preoccupati. Anche i contadini più “anziani”, abituati a fare i conti con i cattivi raccolti, non nascondono i timori per il futuro, sempre più incerto. Come hanno confermati i numeri, infatti, la campagna olivicola di quest’anno (2018/2019) non sarà ricordata come una delle migliori. Anzi, passerà alla storia come una delle peggiori.

Dati alla mano, prodotti da Ismea (l’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare che, puntualmente, realizza un report economico di settore), la produzione a livello nazionale deve fare i conti con un segno meno pesantissimo, vicino al 60%. Cifre che hanno raggiunto i minimi storici, smentendo le stime già poco ottimistiche.

Non ha aiutato il maltempo e nemmeno le gelate unite alle tante difficoltà che si incontrano, quotidianamente, quando si lavora con la terra.

È il Sud a soffrire di più

Ad accusare le perdite maggiori – secondo l’analisi dei ricercatori – sono le regioni del Mezzogiorno con la Puglia che, da sola, rappresenta circa la metà della produzione nazionale.

La nostra regione è stata colpita da una flessione stimabile attorno al 65% perché alle gelate tocca aggiungere i problemi mai risolti con la Xylella fastidiosa. Il batterio killer sta silenziosamente trasformando le campagne in cimiteri a cielo aperto e molti olivicoltori, piegati dalle difficoltà e stanchi di non ricevere risposta, alla fine rinunciano abbandonando le campagne.

Lievita il prezzo

Le leggi del mercato, si sa, non perdonano. Se l’olio extravergine nuovo ‘scarseggia’, il prezzo non può che lievitare. Anche se, ad onor del vero, tocca fare i conti con la concorrenza della Spagna che – come spiega Ismea – può contare su una campagna produttiva abbondante.



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