
Misura che, senza dubbio, porterà una ventata d’aria fresca a molte famiglie. Specie quelle salentine specializzate negli antichi mestieri. Borse di studio, contributi per l’acquisto dei testi scolastici e per l’università, infatti, saranno a favore dei figli dei dipendenti di aziende artigiane aderenti all’Ebap (Ente Bilaterale dell’Artigianato Pugliese).
È possibile ottenere contributi che variano dai 200 euro per l’acquisto dei volumi, ai 300 le borse di studio ai dipendenti che abbiano almeno due figli che frequentano asili nido, scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado (originariamente scuola media) statali. Sono previsti, oltretutto, contributi di 360 euro per i figli universitari – o neo diplomati – particolarmente meritevoli, nonché verso coloro che hanno i papà titolari di imprese artigiane pugliesi.
L’Ebap, accertata la conformità delle domande pervenute, provvederà ad erogare il contributo entro 90 giorni dalla presentazione dell'istanza. Le richieste di contributo – spiega una dettagliata nota di Confartigianato Puglia pervenutaci in redazione – devono essere compilate sui modelli predisposti dall’Ente, scaricabili dal sito www.ebapuglia.it oppure reperibili nelle sedi delle unità gestionali di bacino o presso le quattro associazioni datoriali (Confartigianato, Cna, Casartigiani, Claai) o le tre organizzazioni sindacali (Cgil, Cisl e Uil).
Le domande devono essere presentate o inviate all’Ebap Puglia, che si trova a Bari, alla via Bozzi, 51 oppure tramite posta elettronica certificata (all’indirizzo [email protected]). Per maggiori informazioni ci si può rivolgere al numero verde gratuito 800.43.09.99.