Basket A2, un Nardò esagerato sbaraglia Vigevano e continua a sperare

Score da record (107-65) per i granata che accorciano in classifica

Tutto molto facile e bello per HDL Nardò Basket, che nello scontro diretto con ELAchem Vigevano tira fuori il meglio del gioco collettivo e delle prestazioni individuali mettendo nel sacco due punti di vitale importanza. Una vittoria che è una boccata d’ossigeno, per la classifica e per il morale.

Novità nel primo quintetto di Mecacci. Iniziano Giuri, Smith, Mouaha, Stewart e Iannuzzi. Il Toro mostra subito il volto giusto, Smith e Iannuzzi segnano i primi due canestri del match. La difesa di casa è efficace e Vigevano impiega più di tre minuti per il primo timbro con Rossi. Stewart fa copia e incolla del classico step back e lascia di stucco due volte Leardini. Quando Iannuzzi deposita facile da sotto (10-4) coach Pansa è costretto al primo time-out della partita. Entra Zugno per Giuri, poi Pagani per Iannuzzi e Donadio per Mouaha. I granata producono gioco e punti, complicando moltissimo le offensive dei gialloblu. Mecacci ruota tutti, entra anche Ebeling.

Negli highlights di giornata anche due canestri di puro talento e freddezza di Zugno e Donadio. È una delle versioni più belle di HDL, che chiude il primo quarto sul 25-8. Citazione doverosa per Zugno, il play siciliano è in gran spolvero e contribuisce non poco alla causa. Sull’altro fronte, invece, è entrato in partita Mack. Sul taccuino entra di diritto anche un contropiede da copertina sull’asse Mouaha-Stewart (34-15). L’ex Peroni mette una tripla dall’angolo, ma segue uno Stewart show con tutto il repertorio di talento del giocatore di Philadelphia. Una delle chiavi del match è il lucchetto che la difesa di Nardò ha messo su Stefanini che si sblocca solo dalla lunetta. Qualche palla persa da HDL consente un piccolo break degli avversari (42-26). Dal time-out esce, però, un ritemprato Stewart che firma il +17. Naturalmente non vuole essere da meno Smith, che infila due bombe consecutive, la seconda da incredibile distanza. Si va all’intervallo lungo sul 55-32.

Iannuzzi apre le danze nel terzo quarto con una schiacciata in perfetta solitudine. Pansa ci riprova con un altro time-out e con continue modifiche nei quintetti ma Vigevano si aggrappa soprattutto a Mack. Una schiacciata di uno strepitoso Stewart vale il +30 al tramonto della terza frazione, i lombardi barcollano. Donadio è il più lesto dopo un tentativo da lontano di Zugno. Il solito Mack chiude i giochi del terzo atto. L’ultimo parziale è 77-49. Bomba di Peroni in avvio di quarto tempo, per segnalare che non è finita. Risponde subito Zugno con la stessa moneta. Galassi e Mack ne fanno cinque di fila, rientra Mouaha per recuperare un po’ di energia in difesa. Il tabellino della sfida saluta l’ingresso di Ebeling, a segno due volte consecutive dall’arco e poi in schiacciata. Il finale regala spazio a giocatori con minutaggio ridotto, Ebeling e Pagani su tutti mentre rifiatano Stewart e Iannuzzi. Nardò ha il merito di restare connesso in attacco e in difesa, tutelando un vantaggio quasi costantemente oltre i trenta punti. Smith sfonda il muro dei 100, regalando una notte di gioia al popolo granata. C’è gloria anche per i baby Flores e Spinelli. Gli ultimi possessi gonfiano le statistiche dei cecchini di casa. Un Toro esagerato che vince e disintegra il gap della sconfitta d’andata (-16). Il finale è da record, 107-65, ma la cosa più importante sono i due punti.

(Photo credits: Andrea Cecere)