
“D’Ambrosio è un giocatore in cui crediamo moltissimo, si é legato a noi per tre anni e per due-tre stagioni l’ho cercato. Stava facendo un grande campionato a Lumezzane e sono convito che continuerà a svolgere con noi queste prestazioni.
Dramé, invece, ha giocato grandi partite a Padova, soprattutto se messe in rapporto alla giovane età, anche lui è e un giocatore in cui credo tanto e abbiamo avuto l'opportunità di prenderlo. La mia speranza è che, a fine stagione, mi chiederà di essere riscattato”. Inizia così, il responsabile dell’area tecnica giallorossa, Antonio Tesoro, la presentazione dei nuovi due acquisti del mercato di riparazione del sodalizio di “Via Templari”, Dario D’Ambrosio e Ousmane Dramè, giunti in Salento per rinforzare un reparto, la difesa, che a molti è sembrato il tallone d’Achille dei giallorossi in questa prima parte di stagione.
“Abbiamo ben operato sul mercato e non ci sono stati colpi mancati, ad essere sincero, il tecnico, non mi ha chiesto nuovi giocatori, ma ho ritenuto di andare a tappare alcune falle, poi, così, è stato fatto anche un investimento” ha proseguito. Ma l’occasione è stata importante anche per avere delucidazione su due casi avvenuti in questi giorni: la chiusura della Curva Sud e, ultimo, il mancato passaggio di Ferrario al Pescara. “La decisione di chiudere la Curva Sud è stata molto dolorosa, ma non era intelligente lasciare aperto un settore dove ci sono più steward che pubblico. In Lega Pro l'unico incasso sono gli spettatori e lasciarlo aperto significava rimetterci.
Su Ferrario posso dire che non ero nella sede del calciomercato quando è avvenuto quello che si sa, ma la storia è questa: ieri, subito dopo pranzo, è arrivata la richiesta da parte dell’amministratore delegato degli abruzzesi per il ragazzo, ma vincolata alla cessione di Terlizzi. Abbiamo raggiunto subito l’accordo tra tutte le parti e firmato il contratto, ma non hanno fatto in tempo a depositario. Se il giocatore adesso farà parte della rosa? Ci penseremo un po’ su prima di utilizzarlo. Abbiamo avuto richieste su Falco e Chiricò – ha concluso – ma le abbiamo rifiutate perché i due fanno parte integrante del nostro progetto”.
Poi è stata la volta dei due nuovi acquisti prendere la parola, iniziando da D’Ambrosio: “In carriera ho segnato tre goal tutti decisivi e spero di potermi ripetere qui. Nel mio ruolo l'icona è in assoluto Zanetti un giocatore alla soglia dei quarant’anni che corre avanti e indietro sul campo. Non faccio il tifo per nessuna squadra, ma solo per quella in cui milito, da piccolo simpatizzavo per il Napoli. Quando ho saputo che sarei venuto sono stato felicissimo e ciò che mi aspetto dal futuro dipenderà da noi, spero di dare un grande contributo a tutti e le somme le tirerò a fine torneo. L'organico del Lecce non lo ha nessuno, tutti conoscono il potenziale, ma chi ci affronta lo fa con un piglio diverso e questa é l’unica cosa negativa di giocare qui. Quando mio fratello ha saputo che sarei venuto é stato molto contento, c'è un grande pubblico che può dare la spinta in più. L'allenatore é molto articolato nelle sue giocate, ma penso che se riescono gli spettatori si divertiranno, l'importante é, però, che si dia sempre il massimo in campo”.
Alla fine si è presentato Dramè: “Il primo anno a Padova é stato un periodo che mi é servito per fare esperienza, ho segnato solo un goal in carriera, ma spero con il tempo di riuscire a farmi notare di più. Sono destrimane, ma mister Toma mi utilizza a sinistra per i cross ma, ad ogni modo, mi piace giocare anche a destra. Prima in campo avevo qualche problema di stress, poi, fortunatamente, sono migliorato. Bisogna pensare al calcio come un divertimento e farsi aiutare dai compagni più esperti. É la prima volta che gioco con il 4-2-4, ma mi piace perché attacchiamo e difendiamo tutti insieme. Ripeto, Mi piace molto!!! Ho rifiutato altre compagini di Lega Pro perché sentivo di essere in grado di giocare in categorie superiori, ma venire a Lecce era una grande occasione, con una grande società e cercherò di dare il massimo per la squadra. Abbiamo tutti i requisiti e il nostro obiettivo è vincere il campionato”.