È impossibile riuscire a raccontare una tradizione, quel passato tanto lontano nel tempo, ma sempre presente grazie alla tenacia di chi ha tramandato, mantenuto, conservato e valorizzato quello che ha ereditato dai suoi antenati, ciò che ha ricevuto in dono. La Festa di Santa Domenica a Scorrano è solo un esempio. È molto di più di un evento che ha fatto parlare il mondo intero, che ogni anno richiama migliaia di visitatori, affascinanti dalle luminarie costruite per onorare la Patrona della città. Parazioni sontuose, architetture di luci sempre più imponenti che incantano e che hanno trasformato la cittadina in capitale mondiale delle luminarie.
Ma alla base di tutto c’è la devozione, dai mille coloni nel caso di Scorrano, un legame forse unico che unisce al comunità alla sua Santa. Un legame che quest’anno sarà onorato senza ‘assembramenti’ così come impongono le regole per evitare la diffusione del Coronavirus. Sono giorni tristi per la città, infatti. Del fermento, dell’allegria, del lavoro senza sosta per ‘costruire’ una festa perfetta non c’è nulla. Le strade che ospitavano le parazioni sono vuote, deserte. Non c’è nessuno, naso all’insù, che cerca di immaginare come saranno le luminarie una volta accese. Per il bene di tutti, è stato fatto un passo indietro. Era impensabile organizzare una manifestazione che attira centinaia di migliaia di persone in un momento difficile come quello scandito dal Covid19.
È tutto fermo, ma non si può mettere in pausa la cultura, la tradizione. Per questo, anche per cercare di tornare alla normalità, di riconquistare quella serenità e tranquillità persa durante il lockdown, l’Associazione Promuovi Scorrano ha deciso di lanciare un’iniziativa in occasione della ricorrenza della festa di Santa Domenica. «Non potendo onorare la nostra Protettrice come da secoli avviene, gli Scorranesi mettano sul fronte della propria casa un pezzo di Luminaria a testimonianza del rapporto di amore che lega questo popolo alla sua Santa» si legge sulla pagina facebook.
Un modo per tenere ‘accesa’ una festa spenta dalle norme volute per evitare la diffusione dei contagi. Un gesto che sarebbe simbolico a Scorrano anche per ciò che le Luminarie hanno rappresentato per un piccolo Comune diventato noto in tutto il mondo per quest’arte.