Sabato 14 e domenica 15 ottobre, ritorna a Muro Leccese la festa de “Lu Porcu meu”, una festa che celebra i succulenti sapori della carne di maiale.
Sulla scena salentina da trentaquattro edizioni, la terza domenica di ottobre, ormai è diventata un appuntamento immancabile dell’autunno salentino. Ideata da un gruppo di amici, per condividere un maiale intero, è cresciuta nel corso del tempo, nella scorsa edizione, chef stellati creavano piatti a tema.
Spazio alla solidarietà
Mantenendo il tema della condivisione e dell’ospitalità, quest’anno l’Associazione Pastorella, apre le porte alla solidarietà ospitandonei propri spazi una delegazione di Visso, paese del centro Italia colpito dal terremoto dell’ottobre dello scorso anno.
Ad unire le due città proprio “luporcumeu” il maiale in dialetto Salentino, Visso è storicamente produttrice di salumi, è la patria del Ciascuolo o meglio del “Vissuscolo” insaccato composto da un impasto di carne di maiale.
Oggi e domani saranno presenti il sindaco di Visso Giuliano Pazzaglini e Alessandro Bordoni responsabile commerciale per il Sud Italia di acqua Nerea, uno degli stabilimenti che ha resistito alle scosse ed un rappresentante dei produttori locali che si occuperà della vendita diretta negli stand.
Un’occasione unica per assaporare e acquistare i salumi marchigiani e altre specialità, per sostenere la ricostruzione e la rinascita delle aziende del piccolo paese che tanto hanno sofferto quando la terra ha tremato.
Tanti piatti da gustare
Tra i vari stand allestiti nell’Area Mercatale, come sempre sono tante le bontà che si potranno gustare, l’immancabile bollito, la carne alla griglia e altre prelibatezzea base di carne e diverse specialità tipiche.
Start della festa alle 19,00 con l’apertura degli stand enogastronomici, a seguire musica popolare e la pizzica delle Mute Terrein seconda seratasi ballerà con i Ritmo Binario, il gruppo che proprio in questi giorni ha vinto il premio internazionale “Mia Martini”.
Sabato tutta la città messapica è in festa in mattinata, come da antica tradizione, la fiera mercato per le vie del paese, mentre alle 17,00 appuntamento con la storica “Cuccagna de lu Porcu meu” un gioco ed un rito che negli ultimi anni vede la partecipazione attiva di numerosi giovani.
Alle 19,00 degustazioni tra gli stand deisucculenti piatti di carne di maiale ed altre bontà salentine. Nel corso della serata “Canta Muro” sul palco,con la direzione artistica di Claudio “Cavallo”, si alterneranno numerosi gruppi di musicisti del territorio tutti protagonisti della musica provenienti dalla cittadina messapica, come:Mascaramirì, Crifiu, Terra de Menzu, Zimbaria, Bedixie e tantissimi altri. Patrizia Miggiano, invece, delizierà il pubblico con alcuni racconti teatrali.