Si accendono i riflettori sulla “Festa delle Luci” di Scorrano, presentata l’edizione 2025

Questa mattina, presso il Museo delle Luminarie, illustrati  il programma dettagliato della manifestazione, le novità di questa edizione

Partito il conto alla rovescia per l’edizione 2025 della “Festa delle Luci” che, dal 5 all’8 luglio animerà Scorrano nell’ambito dei solenni festeggiamenti in onore di Santa Domenica.

L’evento, di richiamo internazionale, è un’espressione unica dell’artigianato e della tradizione pugliese, capace di attrarre ogni anno migliaia di visitatori affascinati dalle maestose architetture di luce che trasformeranno la cittadina salentina in un borgo incantato.

Nella mattinata di oggi, presso il Museo delle Luminarie, la conferenza stampa di presentazione, alla presenza di Mauro Cancella, Presidente dell’Associazione Promuovi Scorrano; Manuela Cotardo, Presidente Comitato Festa Santa Domenica; Mario Pendinelli, Sindaco di Scorrano e Antonio Decaro, Europarlamentare, Presidente della Commissione UE per l’Ambiente, la Sanità Pubblica e la Sicurezza Alimentare, nel corso della quale il programma dettagliato della manifestazione, le novità di questa edizione e l’impatto culturale e turistico che questa manifestazione genera sul territorio.

“Certamente, Santa Domenica è la festa patronale per antonomasia e Scorrano la capitale mondiale delle luminarie. Non ci siamo autonominati, ma è un riconoscimento che ci hanno fatto e proprio per questo, la Regione Puglia, attraverso il progetto ‘ Festa delle Luci’, ha voluto potenziare questo avvenimento in quanto è diventato parte dell’eccellenza pugliese, dell’artigianato e diventa comunicazione della bellezza della Puglia nel Mondo”, ha affermato il Presidente Mauro Cancella.

“Scorrano si è caratterizzata per le luminarie, che a loro volta caratterizzano le nostre feste patronali”, sono state, invece, le parole dell’Eurodeputato ed ex Sindaco di Bari Antonio Decaro.

“Le luci delle luminarie, i suoni della musica delle nostre bande, i fuochi pirotecnici sono tradizione, storia, identità – ha proseguito. Da parlamentare europeo, dico che c’è la volontà di tenere uniti gli stati membri senza rinunciare alla specificità e questo evento lo è, perché ci rende famosi in tutto il mondo.

Le luminarie – ha concluso –grazie alle feste patronali, grazie a Scorrano, le ritroviamo in tutti i grandi eventi del mondo; siamo riusciti a illuminare la Grande Muraglia in Cina, gli Stati Uniti, le feste di Natale in ogni parte del mondo. Questo è un modo per farci riconoscere, per innovare, creare nuova occupazione e destagionalizzare, basti pensare alla Festa di Santa Domenica, il presepe di Sabbia durante il Natale, sono elementi che hanno destagionalizzato, permesso a tante persone di venire a visitare le nostre comunità , facendoci sentire orgogliosi di ciò che siamo diventati”.